Regia di Shane Meadows vedi scheda film
Poteva essere il solito film sulla vendetta, si rivela una bella pellicola che - grazie a un finale spiazzante - mostra della vendetta valori inaspettati. Colonna sonora semplicemente meravigliosa.
Risulta onestamente difficile riuscire a fare un film così bello su un tema tanto abusato e inflazionato; eppure Shane Meadows ci è riuscito. Non potendo lavorare sulla trama ha lavorato sulla messa in scena, in particolare la preparazione e il finale. Una splendida colonna sonora aiuta sicuramente la suggestione delle immagini di apertura che vedono il protagonista passeggiare nei prati, la sua meta è chiarita dalle sue parole fuori campo: i carnefici di suo fratello non possono cavarsela e magari, in un'ultima ispirata confessione, accedere persino al paradiso. Vanno puniti ora e subito. Seguirà una cadenza a capitoli, ogni giorno avvicinerà alla vendetta piena, e per cinque giorni l'uomo terrorizzerà gli aguzzini del fratello. Il finale spiazzerà lo spettatore sotto molti aspetti il più importante dei quali sarà proprio quello della vendetta e del suo significato. Un film crudo, come tanti, ma che dà alla vendetta una connotazione più profonda. Da vedere.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta