Trama
Yujeong è una donna di mezza età che vive con la figlia adolescente. Da qualche tempo ha iniziato a uscire con Byeongwun, un giornalista televisivo dal carattere generoso, ma la loro relazione è tutt’altro che pacifica. Le frequenti incomprensioni portano Yujeong a respingere, non senza tentennamenti, Byeongwun in occasione di un breve viaggio all’estero. Al ritorno dal Giappone la donna viene a sapere che l’uomo è morto in un incidente automobilistico: per Yujeong inizia una fase di doloroso ripiegamento aggravata dalla crisi adolescenziale della figlia e dalle fregole senili della madre.
Note
Adattamento televisivo facente parte del progetto "Munhakgwan" (serie di quattro film ispirati a testi letterari) prodotto dalla KBS, "The Hard Goodbye" segna la maturazione artistica di Lee Yoon-ki. Saldato il debito con Hou Hsiao-hsien ("This Charming Girl") e Robert Altman ("Love Talk"), Lee formula finalmente la "sua" idea di cinema: personaggi femminili che si definiscono progressivamente grazie a dialoghi discontinui, relazioni umane dolorosamente necessarie, pudore empatico nella rappresentazione dei sentimenti e predilezione per finali malinconicamente aperti. Un cinema del rimpianto che spinge ad uscire dal guscio, vivendo e condividendo.
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