Regia di Gil Cates Jr. vedi scheda film
Uno spot sul poker in tv formato 16:9.Un ignobile marchetta pagata a tutti quei giocatori di teresina a carte scoperte che hanno visto aumentare la propria notorietà personale a dismisura vista la diffusione di programmi televisivi sul poker a tutte le ore del giorno ma soprattutto della notte .E allora....meglio guardarsi una puntata del programma dei Caressa Bros...almeno uno due risate se le fa.Questo filmetto è un Bignami di tutti i film sul poker girati fino ad ora ibridati con i film sul biliardo(tipo Il Colore dei Soldi) fatto con due-dollari-due sfruttando i veri alberghi che ospitano questi tornei(e stando ben attenti a nominarli più volte e a regalare immagini da cartolina) e i giocatori veri a cui hanno affiancato due scoriette televisive,una come Jennifer Tilly che non faceva un film decente da almeno un decennio,un vecchio quasi novantenne dal passato glorioso come Charles Durning e poi la cariatide non rassegnata all'anagrafe Burt Reynolds.O meglio quello che si vede in Deal non è Burt Reynolds ma la sua statua di cera trafugata al Museo delle cere di Capracotta.Talmente devastato dalla chirurgia estetica che al massimo si può nutrire con una cannuccia,se sorridesse crollerebbe tutto il lavoro del suo chirurgo plastico.Ho trovato più devastante la visione di Reynolds ridotto così che il film stesso.E anche il film di danni ne produce in gran quantità....
anche la regia devasta di brutto
visione da film horror
scoria televisiva immonda
lei almeno fisicamente non è immonda per niente
insomma
boh
mediocre passionaria
quasi novantenne cooptato per una roba del genere...
boh
da dieci anni non fa un film decente,quanto dovrà aspettare?
boh
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