Regia di Marc Caro vedi scheda film
"Dante 01" diretto nel 2008 da Marc Caro,
devo dire che mi è piaciuto.
La storia racconta che Dante 01 è una colonia penale spaziale, in orbita
attorno al mefitico pianeta Dante, dove si trovano rinchiusi
pericolosi criminali dei mondi circostanti.
Su di loro vengono compiuti esperimenti micidiali,
fino a quando uno di loro, César, uno psicopatico manipolatore,
si mette alla guida di una rivolta.
Però cambia tutto quando arriva il nuovo detenuto, Saint George,
che sconvolge per i suoi poteri gli assetti interni tra i rivoltosi e
mette in crisi l'autorità di César.
Il Film è prodotto è una produzione Francese e si colloca
nel filone della "Science Fiction" e rappresenta il ritorno
dopo molto tempo del regista Marc Caro,co-regista
con Jean-Pierre Jeunet del Cult:"Delicatessen",
e torna a raccontarci una storia che comincia come
una favola,che ha connotati religiosi e visinari,
ma il suo merito e andare oltre il genere.
Appena comincia ti accorgi di non essere di un prodotto
comune del filone perché va oltre il genere a narrarci
questa storia con un linguaggio narrativo dilatato
e di attesa come se prima o poi succede qualcosa,
e intanto si formano le fazioni tra i detenuti dove
il nuovo arrivato comincia a fare miracoli e tenerli
sotto controllo.
Il tutto ha un ritmo visionario e nello stesso
profondo con l'obbiettivo di farci entrare
dentro questo inferno e decide di
non utilizzare la musica,lasciando
i rumori di sottofondo e di realizzare
un prodotto a livello visivo ineccepibile
soprattutto per la colorata fotografia,
tendente al verde,di Jean Poisson
e le splendide e inquietanti scenografie
di Bertrand Seitz.
Un altra particolarità e che tutti sono pelati,
e i detenuti sono tutti vestiti di giallo.
Da segnalare la buona direzioni degli attori
dove figurano:
Lambert Wilson-Linh Dan Pham-Dominique Pinon-Yann Collette-
Bruno Lochet-François Levantal-Simona Maicanescu-Gérald Laroche-
François Hadji-Lazaro e Lotfi Yahya Jedidi.
In conclusione un buon Film,
che non ha nulla da invidiare
a prodotti USA,e sa andare
oltre il genere in modo autoriale
e coinvolgerti nella storia e anche
riuscire a farti riflettere sul valore
della vita.
Il mio voto: 7.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta