Regia di Gianluca Rossi, Daniele Giometto vedi scheda film
Perché votare Silvio Berlusconi? Perché chi è rassegnato alla malattia spesso sceglie il suicidio. Si dice in Ho ammazzato Berlusconi, film costato due lire, che non ha trovato finanziamenti, co-produttori, distributori, etc. Che non vedremo, o quasi, nelle nostre sale. Storia trita e ritrita, tutta italiana. Altro che Caimano, altro che Bye bye Berlusconi, in cui il Premier veniva semplicemente rapito. Qui siamo più vicini a opere letterarie quali Kill di Roberto Vacca, Chi ha ucciso Silvio Berlusconi di Giuseppe Caruso o a L’omicidio Berlusconi di Andrea Salieri, di cui il film in questione è quasi un adattamento. Il gesto estremo è un’enorme metafora, come nel Shooting Silvio di Berardo Carboni. Estrema come i nostri tempi. È nel 2001 delle elezioni politiche che Matteo investe per errore il Cavaliere, sostituito all’istante da un sosia mediatico. Credete davvero che quello vero – ci suggerisce il protagonista – sarebbe capace di simili gaffe e svarioni sulla storia? L’ironia del primo tempo alterna il grottesco al tragico. Il secondo, onirico, filosofico e angoscioso, è pura poesia. Un film coraggioso, intelligente, ben interpretato, che purtroppo pochi riusciranno a vedere.
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