Regia di Peyton Reed vedi scheda film
Buffonata. Patetica ed hollywoodiana storiella di buoni sentimenti che non pone alcun tipo di critica al facile ottimismo (il film esce in piena campagna Obama, ricordiamolo) e sostanzialmente si mostra perciò retrograda nell'accettare l'american dream come assoluta ed indiscutibile realtà. Può andare bene come fiabetta per famiglie e bambini, cosa confermata anche dal fatto che le situazioni politicamente scorrette (la scena di sesso con un'anziana, es.) sono trattate con leggerezza e senza alcun tipo di morboso approfondimento alla Farrelly bros. Eppure le basi da cui parte la trama sono interessanti. Mezza delusione, facciamo tre quarti anzi. Carrey sempre bravo.
Un impiegatuccio nevrotico e cinico segue con scetticismo, invitato da un amico, un incontro di Yes men. Queste persone non fanno che rispondere soltanto sì a qualsiasi domanda; l'uomo, incuriosito, prova ad attuare questa strategia per la sua vita e di colpo tutto cambia. Prima in meglio (conosce una ragazza, riceve una promozione al lavoro), poi in peggio, ma quando capisce che ogni tanto un 'no' è necessario, risolve ogni problema.
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