Regia di David Gordon Green vedi scheda film
Presente titoli tipo 40 anni vergine, Molto incinta, Suxbad. Tre menti sopra il pelo? Dimenticateli tutti, non è difficile. L’ultimo lavoro della Apatow Productions è un film d’azione con la passione per la cannabis, un Testimone per caso che vanamente tenta di deformare la realtà come ai tempi di Paura e delirio a Las Vegas. Seth Rogen è un attivo fumatore di marijuana. James Franco il suo pusher di fiducia. Strafumati tutto il tempo della pellicola, dopo aver assistito a un omicidio, ci costringono a una fuga infarcita di tempi morti, volgarità a valanga e una dose di splatter. Un’amicizia che sta per fiorire come una piantina d’erba sotto una lampada fluorescente, una sequela di esplosioni e un prologo in bianco e nero che sulle prime fa ben sperare. Nulla serve a bilanciare l’inconsistenza del risultato complessivo, su cui pesa pure una patina di moralismo retorico. «Strafumati utilizza la comicità per dire che quando ci si stona non viene mai fuori nulla di buono» ci fanno sapere i produttori di Pineapple Express (titolo originale del film e varietà di cannabis). Ma poi «non siamo operativi quando siamo fatti» è l’unica battuta in quasi due ore che si ricorda di questo fumoso obiettivo.
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