Regia di Jeff Betancourt vedi scheda film
La paura dell'uomo nero genera un sequel.Falso.Questo film non c'entra nulla con l'originale Boogeyman.E se già qualcuno se ne stava rallegrando,beh bisogna sapere non c'è tanto da rallegrarsi:forse è appena migliore del primo per qualche ideuzza sparata qua e là ma niente per cui stracciarsi le vesti.E'un film che istituzionalizza il contrappasso dantesco.Il gruppo di ragazzi internato nell'ospedale psichiatrico in cui non rinchiudereste neanche il vostro peggior nemico visto chi lo controlla è decimato dalle incarnazioni delle proprie paure e in questo sta il maggior interesse.E'uno slasher a tratti scorretto in cui la maggior curiosità sta nel vedere come trapasseranno i ricoverati,trattati come volgare carne da macello.E forse viste le facce anonime,succubi delle loro manie e fobie in modo che più meccanico non si può(una perifrasi per dire che recitano proprio male),è giusto così.Tanto sono un po'tutte uguali.Già visto milioni di volte ma qui c'è una certa cura formale, c'è una fotografia livida bluastra che evoca brutte sensazioni e c'è un colpo di scena finale(doppio) che perlomeno riesce quasi a sorprendere.L'uomo nero 2 evocato dal titolo in realtà non è il punto focale del film(e perlomeno si evitano ridicole digitalizzazioni che rendevano indigesto il primo film),il regista sembra interessarsi solo al lato grandguignolesco della storia.E confesso che qui a bottega il grandguignol non dispiace per niente....
qualche ideuzza di regia c'è....
insomma
mediocre
trascurabile
non certo memorabile
bah
mediocre
da rivedere in altre occasioni
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