Regia di Jamie Uys vedi scheda film
Simpatico, divertente. Uno dei pochi film arrivati al grande pubblico che permettono di fare conoscere la realtà dei boscimani: un tribù africana etnicamente unica e rimasta all' età della pietra vivendo di caccia e raccolta, isolati e autosufficienti in uno dei più severi e meravigliosi angoli del pianeta.
Purtroppo a lungo perseguitati e caccati come animali dalle altre tribù africane e dai bianchi.
La storia è semplice ma efficace, in realtà è una scusa per raccontare e decrivere i vari aspetti e i contrasti della realtà africana: natura selvaggia, ricercatori, bracconieri, guerre e mercenari.
Bravissimo e autentico. Pare che prima di girare i due film di Uys fosse convinto che tutta l' umanita contasse 200 persone.
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