Regia di Eric Brevig vedi scheda film
Sequel del bel romanzo (e quindi dei vari adattamenti cinematografici!) di Jules Verne. Parte con l'ipotesi scientifica formulata dall'associazione dei "Verniani" che il romanzo (e quasi tutte le opere di Verne) nasconda un fondo di verità. Il fratello incuriosito di un (forse) socio parte con il nipote alla ricerca di una qualche traccia di verità. Li accompagnano nel viaggio una bella guida del luogo...E direi che a questo punto basta così. La trama non essendo un adattamento del romanzo è libera per la fortuna di tutti quelli che non ne volevano un nuovo film. Quindi il regista dà vita ad un inventario visivo che ha senso se visto solo in 3D. All'inizio un pochino noioso diventa uno spettacolo da leccarsi i baffi dall'oceano sotterraneo in poi. Puro divertimento tutto pop corn. Considerarlo quindi puro intrattenimento da luna park. Non so se Verne ne possa essere contento ma almeno non prendendo seriamente la cosa non si rivolterà nella tomba...
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