Regia di Greg McLean vedi scheda film
MC Lean lavora bene sulle atmosfere, il resto è un po' di fuffa
Un manipolo di malcapitati turisti si imbarcano in un escursione lungo un fiume infestato da coccodrilli. Inavvertitamente entreranno nel territorio di un gigantesco esemplare, infastidito dai rumorosi ospiti. La guida della spedizione (Radha Mitchell) ed un giornalista ( Michael Vartan) , cercheranno di unire il gruppo e fare fronte comune contro la minaccia, ma in diversi perderanno la vita.
McLean sfrutta molto bene le splendide location australiane attraverso riprese aeree per l'epoca rivoluzionarie, che immortalano i selvaggi canyon dell' Outback e che rendono i protagonisti umani come formiche perse nello spazio intergalattico. La natura è giudice di un un umanità vile che non esita a sacrificare un indifeso border collie per aver salva la vita, e che per questo verrà punita dal "Rogue" , coccodrillo solitario, che uccide e mangia, mangia e uccide.
Questa è sicuramente la cosa migliore del film che, a parte un paio di genuini spaventi regala poco altro. Non si ha il tempo per approfondire i personaggi che restano sterotipati , neutri, non memorabili. Un incedere didascalico degli eventi ed un epilogo banale non lo elevano purtroppo dalla media.
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