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Toy Story 3. La grande fuga

Regia di Lee Unkrich vedi scheda film

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La recensione su Toy Story 3. La grande fuga

di Lord Holy
10 stelle

Oltre un decennio dopo il successo di Toy Story - Il mondo dei giocattoli (1995) e Toy Story 2 - Woody & Buzz alla riscossa (1999) prosegue in questo ultimo (fino a quando?) capitolo della (per ora) trilogia, che sarebbe opportuno vedere rispettando l'ordine cronologico di uscita, la proficua collaborazione tra Pixar Animation Studios e Walt Disney Pictures.
Persistono tutte le caratteristiche di ottima qualità che nel corso degli anni abbiamo imparato ad apprezzare. Anzi, stavolta credo si siano persino superati, conseguendo quello che a mio parere è forse il migliore dell'intera serie. La storia non è banale ed è invece ricca di spunti interessanti, gustose citazioni, sincero divertimento e spirito creativo. Bambini e adulti se ne compiacciono in egual misura, rivivendo riflessa la propria esistenza o riassaporandone il ricordo con nostalgia. I realizzatori dimostrano di sapere molto bene quando e come divertire, coinvolgere, emozionare, commuovere. La vecchia guardia di protagonisti torna in forma smagliante, con una straordinaria capacità di rinnovamento costante. Ma ci si affezionerà e appassionerà pure ai tanti nuovi personaggi, fra i quali spiccano Ken – al centro di un'esilarante sottotrama con Barbie – e Lotso Grandi Abbracci, l'orsacchiotto rosa che profuma di fragola. Il divertimento è assicurato da una successione di battute e situazioni spassose, alcune da ridere fino alle lacrime. Come d'abitudine, però, non mancano nemmeno i momenti toccanti, come nella struggente scena in discarica. Nonostante il lieto fine sia dietro l'angolo e ampiamente atteso, ci si sorprende comunque turbati. E lo spettacolo prosegue durante i titoli di coda, da non perdere.
In attesa che venga chiarito il destino della saga circa un futuro Toy Story 4, in merito al quale continuano a rincorrersi annunci, conferme, rumor e smentite, ci si può godere i Toy Story Toons, una sequenza di cortometraggi: Vacanze hawaiiane (2011), Buzz a sorpresa (2011) e Non c'è festa senza Rex (2012). In aggiunta esistono anche un paio di speciali televisivi: Toy Story of Terror! (2013) e Toy Story That Time Forgot (2014).

Sulla trama

Mentre Andy si prepara alla partenza per il college, i suoi fedeli amici giocattoli si ritroveranno in un asilo, dove essere utilizzati da tanti bambini indomabili, con piccole dita appiccicose, non è sempre molto piacevole. Ecco allora che, spinti dal motto tutti per uno - uno per tutti, insieme dovranno cercare di pianificare la grande fuga.

Sulla colonna sonora

Ritroviamo le buone musiche di Randy Newman, confermato dagli altri due film.

Cosa cambierei

Assolutamente nulla!

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