Regia di McG vedi scheda film
Gli americani sono maestri praticamente inarrivabili nell'arte del film di genere sportivo.Come li fanno loro non li fa nessuno:spesso infarciti di retorica di grana grossa(spesso però funzionale al racconto) ma tremendamente efficaci sia dal punto di vista visivo che sostanziale.Probabilmente infondono una cura così maniacale in questo genere di prodotti sia perchè sono una sorta di classico che incassa sempre almeno in patria ,sia perchè credo che essendo una nazione praticamente priva di Storia a lungo termine,questi film sono un ottimo surrogato raccontando brani dell'unica Storia che hanno,quella recente e recentissima.E la Storia dello sport arriva sicuramente a tutti,proprio tutti.Questa produzione ha un cast importante,un regista dallo stile videoclipparo abbastanza di grido,una confezione più che adeguata,tutti gli ingredienti insomma per sfondare.Però sorprende perchè molto diverso da quello che ci si attendeva.Si prende una storia vera molto dolorosa(un disastro aereo che si porta via la squadra di football dell'università Marshall compresi allenatori e funzionari) e si sceglie una chiave di racconto molto intima.Il football viene relativamente messo da parte per raccontare l'elaborazione del lutto da parte di un gruppo di personaggi chiave.Accanto a quei ragazzi è praticamente morta la città che li sosteneva e questo film piuttosto che concentrarsi sullo sport narra la rinascita di questa città che riesce a rivivere grazie allo spirito di appartenenza.E'questo il senso del titolo We are Marshall.E una volta tanto si parla di perdenti sul campo(perchè per vari anni la squadra di football di quella Università sarà una delle più perdenti,ci vuole tempo per ricostruire una squadra di valore ripartendo da zero) ma di vincenti nella vita perchè il tempo smorzerà il loro dolore.Non la memoria.
qui ha uno stile molto diverso dal solito:meno vitamine e più atmosfera
non male
Mr Lost non demerita
ottimo come al solito
bravo
mozzafiato
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