Regia di Gavin Hood vedi scheda film
La saga degli X-men,. e quindi di Wolkverine, scende ai liveli di un film truzzo alla Blade con Wesley Snipes. Nel cercare di raccontare il passato di Logan/James Howlett, prima di "X-men" di >Bryan Singer, si cerca il blocbuster spensierato, con tante scazzottate, effetti speciali e ospiti a iosa, cambiando anche la personalità di vecchi personaggi (Sabretooth, che interpretato da Liev Schreiber non pare proprio il sciocco wrestler di Tyler Mane del primo x-movie). La storia sarebbe anche interessante, ma la brevità del film rende il tutto così forsennato e veloce che alla fine ci sembra di assistere ad un videogioco, o a un remake di "Rambo". Si doveva scegliere lastrada del film crudo e realisstico, togliere ospiti, incidere di più sul terzetto Wolverine/Sabretooth/Stryker e dare qualche scena in più a Volpe d'Argento. Non male, ma non si è avuto il coraggio di rendere il personaggio più sanguigno e più cinematografico.
Jimmy e Victror sono due fratelli mutanti, Wolverine e Sabretooth, che cavalcano le guerre americane moderne, quando un colonnelo americano, Stryker, non chiede loro di unirsi a lui e ad una squadra di mercenari mutati....
Nella saga degli X-men, la musica non sovrasta il film, ma lo accompagna, quindi anche "Wolverine" non fa eccezione.
La durata, diminuirei le guest-star, aggiungerei alcune scene di sangue.
Come fratello di Anjelica e come sostituto di Copx mi sta bene. Certo, però, è dura riscrevere le originbi di un personaggio che nei fumetti era solo un reverendo matto.
Bella e decorativa, si meritava qualche scena in più.
Compsarsa, da "Lost".
Un Sabretooth cattivo, animalesco e psicologico.
Da Hannibal King di "Blade Trinity" a Deadpool in "Wolverine", in un film che è simile al precedente...Troppo facile!
Ancora una volta, in parte.
Non è Singer, ma neanche Ratner, forse per "Wolverine" ci voleva il Sylvester Stallone di "John Rambo" e di "Rocky Balboa".
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