Regia di Gavin Hood vedi scheda film
Spin-off importante,veloce,diretto abilmente questo prequel dei famosi supereroi Marvel,un lavoro assolutamente godibile ma non il capolavoro che ci aspettavamo.L'incipit e' bello ma estremamente condensato,racconta oltre cento anni di Storia e ci porta subito a capire che Wolverine(uno stupendo,statuario,animalesco Hugh Jackman),una volta cresciuto non invecchia piu'.Impossibile risalire alla radice del fattore mutante che gli concede praticamente l'immortalita'.Ma va bene cosi'.Come va anche piuttosto bene il rapporto simbiotico che lega Wolverine al fratello( un grandissimo Liev Schreiber ) descritto con poca introspezione ma perfettamente comprensibile.Quello che funziona poco e' tutto l'insieme attorno al mitico Wolverine,i mutanti collaterali descritti talmente rapidamente che ben poco ci e' dato di capire chi sono,da dove vengono e perche' sono li.Bellissima comunque tutta l'impostazione action del film,divertenti alcuni dei personaggi come il modernissimo ed affascinante Gambit e la strepitosa Lynn Collins,una Silver Fox da perdere la testa.Molto dettagliata la descrizione dell'impianto di adamantio nel corpo immortale di Wolverine che lo rende praticamente invincibile.Ryan Reynolds poi ha un personaggio bellissimo nel prologo,terribilmente osceno( nonostante i super poteri potenziati) nell'epilogo(ma che fisico il ragazzo!).Nel finale il bel Wolvie perdera' la memoria e l'ambigua amata.......vediamo che accadra' nel futuro.
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7
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