Regia di William Dear vedi scheda film
Thriller-horror di serie Z, con una sceneggiatura a dir poco imbarazzante alle spalle, effetti speciali casalinghi ed ambientazione super-classica(il piccolo villaggio in mezzo al nulla, dove gli incauti autostoppisti/campeggiatori/ragazzi di passaggio...)
In realtà, l'idea centrale è discreta, per quanto usata milioni di volte: i due gemelli dai caratteri opposti, il lato oscuro della mente che prende forma(che sia in una doppia personalità, un mostro esterno o qualche malvagio doppelganger poco importa)sono sempre soggetti che funzionano; il problema è quasi tutto da imputarsi ad un lavoro indecente sulle psicologie dei personaggi, soprattutto quello del maniaco di turno, il cui delirio è provocato da ragioni esili e mal spiegate. Come capita poi spesso nei film horror per adolescenti(ma quando lo capiranno che i ragazzi non sono degli idioti?), quasi subito la trama perde di significato e logica, trasformandosi in un'apoteosi di sangue e violenza gratuita, talmente esasperante da non far più nemmeno paura o schifo.
Peccato: un uso più meditato e consapevole del tema del doppio avrebbe potuto rendere il film se non altro un discreto prodotto di genere, specie tenendo conto del finale "cattivo" ed atipico.
Impossibile dare un giudizio definitivo sul cast: per quanto Crispin Glover sia da sempre un buon caratterista, le battute del film sono così imbarazzanti che nemmeno Robert De Niro avrebbe potuto recitarle bene.
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