Zina è una giovane musulmana che vive a Torino e che sta per sposarsi. C'è però un problema: Zina non è più vergine. Lo confessa a Shakira, il sarto che dovrebbe confezionarle il vestito per le nozze e che è un travestito marocchino. Lui le offre la soluzione: accompagnarla a Casablanca dove con un piccola operazione di chirurgia plastica possono abilmente "confezionare" per Zina una nuova verginità. E così inizia il loro strampalato viaggio.
Note
È ispirato a una storia vera questo racconto di formazione in cui il coraggio è (essere) donna. Per Davide Sordella e Pablo Benedetti (già coautori di Fratelli di sangue) riportare a “km zero” i loro disinvolti protagonisti vuol dire non solo riavvicinarsi alle origini o a una sessualità dovuta o voluta, ma alla libertà. Si guarda alla (omo)sessualità in relazione alla famiglia, con uno stile semplice, diretto e talvolta naïf.
Interessante e curioso viaggio alla ricerca di se stessi. Un bizzarro road movies che con toni volutamente leggeri ma anche amari, racconta quanto sia difficile essere liberi, essere semplicemente se stessi e quanto sia complesso e doloroso il percorso verso la liberta di scegliere all'interno di contesti sociali e culturali fortemente rigidi. Non sempre la sospensione tra sogno e realtà regge… leggi tutto
Bene non restare chiuso negli propri schemi, dato che al precedente film di questi due autori ero stato più che negativo, qui mi sono ricreduto alla grande un bel film nel vero senso della parola, che non ha niente a che spartire con la presunzione dell'altro, che era anche quello del debutto. Si è adoperata la tecnica, a detta di loro, ma lo si può confermare, del… leggi tutto
basta davvero prendere due musulmani, un uomo e una donna, l'uno ricchione e l'altra non più vergine. metterli su una spider alfa1.6 rossa e spedirli on the road fino a casablanca per "riportarla a KM ZERO", per fare un film e per di più bello?.... quanti puntini dovrei mettere per creare la giusta suspence?... NO PER DIO CHE NON BASTA e che incazzatura oltre tutto aver speso 7 euri(1 per… leggi tutto
Bene non restare chiuso negli propri schemi, dato che al precedente film di questi due autori ero stato più che negativo, qui mi sono ricreduto alla grande un bel film nel vero senso della parola, che non ha niente a che spartire con la presunzione dell'altro, che era anche quello del debutto. Si è adoperata la tecnica, a detta di loro, ma lo si può confermare, del…
Una chicca questo delizioso film. Temi difficili...rischiosi ma la storia, le storie procedono con leggerezza e, nel contempo, con grande profondità lasciando nello spettatore una piacevole sensazione per essersi avicinato a qualcosa di estremamente intimo, coinvolgendolo nel difficile percorso dei protagonisti
Sorpresa. Accattivante oltre misura;furbescamente i due registi hanno usato il road movie, che però fa pensare e riflettere. Giovane e frizzante. A me è piaciuto, e tanto.
basta davvero prendere due musulmani, un uomo e una donna, l'uno ricchione e l'altra non più vergine. metterli su una spider alfa1.6 rossa e spedirli on the road fino a casablanca per "riportarla a KM ZERO", per fare un film e per di più bello?.... quanti puntini dovrei mettere per creare la giusta suspence?... NO PER DIO CHE NON BASTA e che incazzatura oltre tutto aver speso 7 euri(1 per…
Quando, vestito di un bianco abbagliante, il sarto gay da cui in forma di ricordo intervista scaturisce la vicenda di Corazones de mujer si chiede“Perché voglio diventare una donna?” e si risponde “Perché è meraviglioso” viene da controbattere…insomma! Il film è dedicato in realtà al cuore umano e il cuore, per tradizione e Storia, in quanto ricettacolo palpitante di sentimenti ed…
Interessante e curioso viaggio alla ricerca di se stessi. Un bizzarro road movies che con toni volutamente leggeri ma anche amari, racconta quanto sia difficile essere liberi, essere semplicemente se stessi e quanto sia complesso e doloroso il percorso verso la liberta di scegliere all'interno di contesti sociali e culturali fortemente rigidi. Non sempre la sospensione tra sogno e realtà regge…
A Torino, un travestito marocchino di nome Shakira cuce i migliori vestiti per le spose. Come Zina, che in contrasto con la tradizione, si presenta non più vergine alle nozze. Lei chiede a lui di accompagnarla in patria non solo per scegliere le stoffe, ma per arrivare a Casablanca, dove poter ricostruire chirurgicamente la sua “purezza”. Passando per i set leoniani di Almeria, arrivano in…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.