Regia di Kim Ji-woon vedi scheda film
Kim Ji-Woon si è ripetutamente mostrato un regista di notavole interesse, sto infatti aspettando con impazienza il suo prossimo THE LAST STAND con protagonista Arnold Schwarzenegger, il cui carisma scenico viene accentuato dall' età avanzata. Come espresso nel titolo, il film si ispira al western classico dei tampi d' oro appunto alla Sergio Leone, arricchendolo con l' impronta orientale e diverse trovate indovinate. La storia si svolge nella Manciuria degli anni '30 e vede protagonisti tre uomini: definiti come il matto, il cattivo e il buono. Il primo, è un ladruncolo che casualmente ruba una mappa con segnato il luogo in cui si trova un ricco tesoro. Il secondo, è uno spietato killer a pagamento incaricato di trovare la mappa. Infine, il terzo è un cacciatore di taglie che intende catturare il killier, credendo si tratti di un malavitoso a cui sta dando la caccia da tempo. Dopo continui inseguimenti, i tre si ritorveranno tutti nello stesso luogo... Il film l' ho trovato molto sopra le aspettattive, con una regia curata, un ritmo serratissimo e una dose di azione elevata che ben si concilia con l' aspetto umoristico, non troppo pesante. Eccellente inoltre la colonna sonora, la quale attribuisce un valore aggiunto alle sequenze movimentate e di grande spattacolarità. Ottimi poi i tre attori protagonisti soprattutto Woo-sung Jung, che ricorda il giovane Chow Yun-fat e pare lo sostituirà nel remake di THE KILLER. Bravi anche Byung-hun Lee, credibile nonostante il trucco e Kang ho-Song, sia buffonesco che drammatico. La trama è un po' confusa e forse eccessivamente ingarbugliata, ma ci sono diversi momenti che ricordano il miglior John Woo. Non male anche l' avvincente finale, il risultato è sopra le righe e piuttosto lontano dai modelli da cui trova ispirazione ma nel complesso lo consiglierei sicuramente
Ottima
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