Regia di Pablo Larrain vedi scheda film
Il regista Larrain ambienta il film nelle viscere del "mostro"(la dittatura di Pinochet),e fa muovere il peronaggio folle di Raul come un automa il cui istinto primitivo e bestiale lo fa sopravvivere,nonostante la miseria devastante che sta corrodendo tutto il paese ,e soprattutto grazie al sua morboso scopo, di rifare il verso di Tony Manero di Saturday night fever,per poter partecipare alla gara di ballo,l'unica cosa che sa far. E ricordiamoci che nel pieno '77 la dittatura sanguinaria di Pino è proseguita nella pìù spaventosa "indifferenza"appoggiata anche da altre dittature ufficiali,come gli U.s.a,il Vaticano...Larrain tenta di rimuovere le nostre coscenze con immagini sfocate , crude , squallide e sgradite ai più..Da antologia la scena in cui Pedro,non trovando più la visione di Saturday..,sostituita da Grease,compie l'ennesimo "sordo"omicidio alla fonte di proiezione,per ipoter impossessarsi della "amata "pellicola...dove ai margini compare il manifesto di Aguirre furore di Dio di Herzog .Citazione quanto mai calzante ..
Raul più che Travolta ,ricorda in modo spaventoso Il grande Al Pacino !
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