Regia di Albert Serra vedi scheda film
Ci sono poche storie cosi' affascinanti e poetiche come quella dei tre anziani e ricchi uomini che, guidati dall'istinto, dalle stelle del firmamento, da una voce dal profondo del cuore, intraprendono un viaggio alla ricerca del Messia e per questo abbandonano ogni cosa per valicare terre desolate, deserti, pianure disabitate per giungere al luogo della nativita'.
Il catalano Albert Serra, non nuovo a personali adattamenti e trasposizioni di storie o vicende note della letteratura o della storia umana, si accinge a dare una personale, ispirata, affascinante interpretazione di questo singolare lungo viaggio. I Magi sono tre vecchi neanche tanto in salute, ma a loro modo sereni e tranquilli nell'affrontare una missione certo impegnativa per le loro stanche e lente corporature.
Scarno nei dialoghi, affascinante negli scorci inconsueti e maestosi, resi ancor piu' magici da un bianco e nero seducente, il film affascina nella sua semplicita' per tutta la sua durata, e ci ricorda ancora una volta che il cinema e' spesso magia ed emozione anche se non supportato da una sceneggiatura dai ritmi canonici e da un dialogo che non assume questa volta il suo consueto ruolo di primo piano, lasciando per una volta spazio all'occhio, all'incanto visivo, alla fascinazione di una natura che per la sua perfezione e superiorita' rivela la necessaria presenza di una sua origine divina.
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