Regia di Cate Shortland vedi scheda film
bellissimo.film unico.un film non poetico ma che ha un messaggio,che fa' riflettere.commovente la scena in cui la madre del bambino affetto dalla sindrome di asperger,una forma di autismo,cerca di farlo sorridere.tentativo vano,l'asperger e' una patologia.il film sembra suggerire che ne siamo tutti un po' affetti,in misura non patologica e che l'asperger, questa incapacita' a dimostrare i propri sentimenti,sia un ruolo sociale della societa' del benessere.tutti i personaggi del film infatti si comportano in maniera non corretta con heidi,la bellissima ragazzina protagonista che non esiste in realta,non esistono persone simili.heidi non sa' nascondere i suoi sentimenti.amicizia,amore,affetto per lei sono un tutt'uno,non li riesce a dividere,a separare,e questo complica non poco i suoi rapporti con gli altri.dopo essere scappata da casa riesce abbastanza facilmente a trovare lavoro,un appartamento,persone che le vogliono bene ma velocemente perde tutto,il ragazzo con cui ha iniziato una relazione,il lavoro,le amicizie,tutto questo non per colpa sua.alla fine non le rimane che richiamare casa e farsi ritrovare. voto 9 1/2.
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