Regia di Franco Fracassi, Francesco Trento vedi scheda film
Si riparte da zero, da quel nulla che è stata la versione offerta dal governo americano. E intanto è spiegato il titolo. Zero come Ground Zero e come zero verità. Per ricostruire i fatti dell’11 settembre, a oltre sei anni da un evento che ha cambiato la storia. L’inchiesta è firmata dal giornalista Giulietto Chiesa, le voci che raccordano i fatti sono quelle di Dario Fò, Lella Costa, Moni Ovadia e Gore Vidal. Gli interventi sono molteplici. Potente dal punto di vista drammaturgico, incalzante e d’impatto, nulla da invidiare ai documentari d’oltreoceano, di cui possiede lo stile. Immagini e testimonianze aggrediscono la spiegazione ufficiale, rinunciando a ogni forma di contradditorio, per esporre senza dubbi e senza prove certe la teoria della menzogna: non è stato Bin Laden, è stato Bush, è stata la Cia. Non tutto torna, a partire dalla pretesa di rompere il muro del silenzio, quando in realtà le argomentazioni non sono certo nuove. Di essere la più approfondita inchiesta mai svolta sull’argomento. E le altre allora? Continuare a parlarne, non v’è dubbio, è di per sé un merito, e curiosa è la formula dell’azionariato popolare, capace di coinvolgere centinaia di persone che hanno comprato le quote perfino su ebay. Presentato nella Sezione Extra alla Festa del Cinema di Roma 2007, Zero. Inchiesta sull’11 settembre comincia ora il suo tour nelle sale, a cominciare da Roma. Chi volesse saperne di più può andare al sito www.zerofilm.info.
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