Regia di Brian De Palma vedi scheda film
"Hi,Mom!" diretto nel 1970 da Brian De Palma,
devo dire che a mio parere è un piccolo
gioiellino.
La storia racconta di John Rubin,
che di ritorno dal Vietnam ha in mente di realizzare
una pellicola osè,sfruttando con una cinepresa amatoriale
la inconsapevole disponibilità dei vicini di palazzo,
da lui spia costantemente.
Poi per un incidente abbandona la cosa e si mette
in testa di diventare attore in una parte
di un poliziotto in un documentario sulla gente
di colore e per finire l'assicuratore.
Il Film è il 3° Film di Brian De Palma che affida
la parte del protagonista al suo amico Robert De Niro,
conosciuto nei tempi con Roger Corman,
qui tra i primi ruoli principali e dove fa la
la parte di John Rubin che è l'emblema della
confusione che vagheggiava in America dopo
la guerra nel Vietnam.
La pellicola ha delle invenzioni geniali come
quando guarda nell'obbiettivo e spia la gente,
il montaggio è molto veloce tipo da film muto,
e la cosa si rivela azzeccata.
Certo De Palma è lontano dai suoi capolavori
che caratterizzeranno la sua carriera,
ma ha scelte registiche efficaci e momenti
veramente divertenti.
I lavori iniziali del regista si ispiravamo molto a Godard,
con le dovute differenze perché si vede
che ha un suo stile personale,soprattutto
quando durante il Film mette il documentario
sulla "rivoluzione nera" che in una parte
sembra di assistere a un "Gangster's Movie".
Ma la storia del protagonista e di criticare
il sistema Americano e prenderlo in giro,
ma anche delle conseguenze che ha lasciato
all'America la guerra in Vietnam pagando
un prezzo altissimo di vite umane e
di una sensazione di smarrimento e perdita
di ideali e dove il razzismo regna sovrano
e lo realizza in chiave ironica.
Infatti la storia del razzismo la inserisce appunto
del documentario "La rivoluzione nera" che è
girato benissimo e dove De Palma dà il meglio
di sé soprattutto quando con una specie di spettacolo
fanno fare ai bianchi tutte le cose che fanno i neri,
finendo in una violenza e dove esce De Niro che
fa il finto poliziotto,che ricorda il Film:
"L'uomo in uniforme".
Addirittura nella parte finale anticipa
il terrorismo con una azione del protagonista,
e che secondo un psicologo è dovuto
all'oppressione dell'uomo dentro una società che non funziona,
e che ancora oggi ha le sue contraddizioni che escono lampanti.
In conclusione un buon Film
che diverte e fa anche riflettere
e dove De Niro incarna la confusione
e lo smarrimento dell'America dopo
anni che si sgretolavano ideali e
punti fermi per colpa della guerra
in Vietnam e per una società
che non funziona più ed il messaggio
che ti lancia lo avverti molto soprattutto
del finale molto ironico.
Il mio voto: 7.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta