Regia di David Slade vedi scheda film
Difficile analizzare questo film, Hard Candy, il film che ha fatto conoscere nel panorama cinematografico l'allora giovanissima Ellen Page, che sarà consacrata solo l'anno dopo con Juno.
Facciamo un sunto dei punti, dal meglio al peggio.
Recitazione: ottima. La già citata Elena Pagina sa il fatto suo, come lo sa anche il Main Character maschile Patrick Wilson. Si completano bene e riescono a creare una buona atmosfera nei momenti di massima tensione.
Fotografia e regia: decenti. Non il top ma comunque di discreto livello.
Premessa: potenzialmente interessante.
Svolgimento: PESSIMO! Più va avanti il film più la storia perde di tensione e, soprattutto, di credibilità, prendendo una strada inverosimile al massimo e che è capace di mandare in mucca ogni più bassa aspettativa.
L'ultima mezzora è poi di una noia mortale, davvero interminabile, e il finale è davvero il massimo del ridicolo.
Dunque mi dispiace, perché comunque come già detto i suoi punti a favore ce li ha, ma la pessima resa dello svolgimento me lo ha fatto odiare, unito al fatto che il film è ritenuto da molti un "capolavoro claustrofobico".
Bah, de gustibus, ma per il momento il mio voto è più che negativo.
Voto: 4,5/10.
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