Espandi menu
cerca
L'anno in cui i miei genitori andarono in vacanza

Regia di Cao Hamburger vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bradipo68

bradipo68

Iscritto dal 1 settembre 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 267
  • Post 30
  • Recensioni 4749
  • Playlist 174
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su L'anno in cui i miei genitori andarono in vacanza

di bradipo68
6 stelle

La dittatura mascherata dai successi ai Mondiali di calcio del 1970.Ammetto la mia ignoranza:mentre ero a conoscenza dei regimi argentini o della democrazia esportata a suon di genocidi in Cile,non ero a conoscenza che negli anni 70 in Brasile ci fosse stata una dittatura sanguinaria a connotazione anticomunista con fughe all'estero ed esili.Questo lato politico è lo spunto da cui parte questo film brasiliano che invece di soffermarsi solo sulla pagina di dolorosa politica di quegli anni e sceglie di divenire romanzo di formazione,di apprendistato e crescita del piccolo Mauro,portato dai suoi genitori da Belo Horizonte a San Paolo a casa del nonno.Il quale è appena deceduto:Mauro viene per così dire adottato dalla comunità ebraica del luogo,amici del nonno e allietato da una compagnia di ragazzini del quartiere.Il film è ad altezza di bambino ma evita le trappole del sentimentalismo,della calligrafia nonostante si avvalga di un ottima ricostruzione d'epoca e di una fotografia di pregio.Il protagonista è estremamente efficace e la regia di Cao Hamburger riesce a catturarne la spontaneità,specie quando gioca a quella specie di Subbuteo da lui creato o quando mima le parate del portiere Felix sul lettone del nonno oppure quando calcia il pallone nella sala da pranzo rischiando di rompere qualcosa.E'evidente che il modello è Truffaut e il film fa molta simpatia quando fa vedere le marachelle di questi bambini cresciuti troppo in fretta.E'molto meno efficace,quasi didascalico quando la pagina politica prende il sopravvento e nel finale in cui ritorna la madre dalla lunga vacanza.Finale chiaramente ad alto tasso di melassa.E questo bilanciare quasi scientifico della pagina politica e del ritratto adolescenziale fa venire il sospetto che questa sia opera furbetta,classica opera costruita per la compiacenza della giuria del festival di turno.In questo caso di Berlino....

Su Cao Hamburger

bravo nel dirigere i bambini

Su Michel Joelsas

bravissimo

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati