Regia di Nelson McCormick vedi scheda film
Non ci sono più i balli di fine anno di una volta.Un po'come quello di Carrie che grazie al fuoco purificatore riusciva a sterminare mezza scuola.Qui addirittura dobbiamo scomodare un serial killer che uccide all'arma bianca e che riesce a scovare il frutto della sua vendetta(biondina sopravvissuta alla strage della sua famiglia) nonostante scappi da un manicomio criminale distante 3700 km.E già qui ti chiedi se gli sceneggiatori in mancanza di meglio hanno cominciato a fumarsi la paglia delle sedie o la buccia delle cipolle.Uno evade e riesce a trovare a 3700 km di distanza colei di cui si deve vendicare addirittura al ballo della scuola.Invece di trovare dove abitae aspettarla sotto casa va ad alloggiare al suddetto albergo con la carta di credito presa a un altra sua vittima.A proposito del ballo,si vede che sono passati gli anni, ormai il dj è su un cubo spaziale,passano animazioni computerizzate sul maxischermo per presentare i candidati e la festa più che un romantico ballo sembra un megarave party in cui sfondarsi di alcol e di qualcosa d'altro,nonostante la presenza di professori che a occhio sono meno cresciuti dei propri alunni.La cosa per me curiosa di questo film è che ho passato metà del tempo della visione(e meno male che l'agonia è stata piuttosto breve e niente affatto intensa) a chiedermi se erano più mostruosi i ragazzi intervenuti alla festa o colui che il mostro avrebbe dovuto farlo di professione,cioè il serial killer.E il dubbio mi è rimasto fino all'ultimo.Mostro lui,mostri loro.Ma loro spesso ci rimettono la ghirba.....
regia assolutamente sciagurata
trascurabile
insomma
anche lei sul mostruoso andante
notevole fisicamente,brutta fine.
galletto vitaminizzato
nome da donna e invece....
boh
trascurabile
boh
non so neanche chi sia
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