Elena, Michela, Alice e Livia sono quattro diciassettenni di buona famiglia che hanno tutto: belle, giovani e ricche, sono le figlie delle quattro famiglie più in vista di una città della provincia. La loro esistenza è dedita al lusso, alla cura di sé e ai piaceri. Sono però prive di uno scopo e imprigionate nella superficialità delle relazioni che stringono. Elena soprattutto, che del gruppo è un po' il capo, si comporta sempre in modo strumentale, anche nei confronti dell'amicizia. E quando un nuovo professore, Mario Landi, entra nella sua vita, cercando di cambiarla, anche lui cade nei suoi tranelli.
Note
Un divieto under 18 che non trova effettiva corrispondenza con le immagini. Da evitare, al limite, perché inutili. La violenza è più gridata che mostrata, e la sceneggiatura imperfetta fa ridere quando non si dovrebbe. Campionario di luoghi comuni messo in scena per riassumere l’adolescenza, oggi. Non una denuncia, ma la storia di una psicopatica che non commuove, né fa paura.
Sceneggiatura a tratti confusa e zoppicante, a tratti prevedibile. Resta solo l'apprezzamento per lo sforzo di ritrarre una situazione che, in qualche modo, per quanto grottesca, coglie qualcosa di una generazione. 5
Ennesimo tentativo inconcludente di voler realizzare un thriller italiano sul solito malessere giovanile. Il trio delle triviali protagoniste è formato da agiate teenagers di provincia, pronte a rovinare le vite degli altri (professori ed “amici”) con tradimenti registrati su webcam ed osceni gesti di bullismo scolastico: la regia appare sventata… leggi tutto
Non avrei dovuto vederlo, invece alla fine l'ho fatto. Scorre bene, altrimenti non ce l'avrei fatta a stare davanti allo schermo fino alla fine. Qualcuno ha detto che è scontato, ma poi tanto scontato non è: si rimane per tutta la durata del film nell'attesa della deludente fase penitenzial-redentiva di tutti i film moraleggianti come manuale, cosa che per fortuna non si verifica.… leggi tutto
Cosa si nasconde dietro notizie di cronaca nera (suicidi, bullismo, accuse di stupro poi ritrattate, etc...), del quale di solito sui giornali arriva solo il fatto compiuto? Prova a fornire una risposta il romanzo poi diventato questo film. Tre ragazze della società bene si atteggiano a bullette, se due sembrano più umane e fragili quella convinta di essere la capogruppo, Elena,… leggi tutto
Cosa si nasconde dietro notizie di cronaca nera (suicidi, bullismo, accuse di stupro poi ritrattate, etc...), del quale di solito sui giornali arriva solo il fatto compiuto? Prova a fornire una risposta il romanzo poi diventato questo film. Tre ragazze della società bene si atteggiano a bullette, se due sembrano più umane e fragili quella convinta di essere la capogruppo, Elena,…
La storia delle adolescenti disturbate sempre pronte a movimentare la propria vita con gesti di bullismo, ricatto e tradimenti si è vista spesso al cinema. Qui si va giù un po’ pesante quando cercano di sedurre e di conseguenza rovinare la vita ad un professore che cerca di aiutarle. Certo i giovani sono descritti come superficiali, intriganti, subdoli e vendicativi ed…
Un gruppo di giovani sgallettate che hanno in mente solo droga e sesso ne combinano una dietro l’altra fino a trascinare il loro professore di italiano in una spirale che avrà un esito tragico. Matteo Rovere è un regista di talento e qui vuole dare un ritratto delle nuove generazioni dove regna l’assenza di valori, la noia, l’abbruttimento e tutto ciò che…
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Commenti (3) vedi tutti
Sceneggiatura a tratti confusa e zoppicante, a tratti prevedibile. Resta solo l'apprezzamento per lo sforzo di ritrarre una situazione che, in qualche modo, per quanto grottesca, coglie qualcosa di una generazione. 5
commento di putrellaTriste ed apocalittica visione di alcuni teenagers contemporanei. Voto 5.
commento di ezzo24'Sti ggiovani!!
commento di Stepan