Regia di Patricia Riggen vedi scheda film
Carlos,nove anni e la testa ben piantata sulle spalle alla morte della nonna,raccoglie i propri risparmi per andare a trovare la madre che lavora a Los Angeles e che da cinque anni non vede.Ancora una volta un dramma legato all'immigrazione sull'asse che va dal Messico più povero ma dignitoso agli USA ricchi e arroganti.E'forse questa la debolezza più grande del film della Riggen:c'è una distinzione troppo manichea tra messicani e statunitensi.Impossibile in un film che vuole essere realista come questo che tutti i personaggi americani siano sgradevoli(i ricchi presso cui la madre di Carlos fa servizio,i poliziotti in divisa che applicano un legge molto severa) mentre i personaggi messicani (sia quelli immigrati che quelli che stanno in Messico) siano perlopiù positivi(tranne un eccezione).Addrittura la vecchia che gestice il traffico di immigrati dal Messico agli USA facendosi pagare profumataamente è illuminata con una luce positiva.Poi ci sarebbe da discutere anche sul modo in cui si arriva al lieto fine:una serie piuttosto lunga di casualità che si infilano una dietro l'altra fino all'abbraccio tra madre e figlio.Al di là di questi difetti il film sembra inserirsi nel genere road movie con discreti risultati.Impossibile non pensare a un film come Central do Brasil ma il film di Salles francamente si situa su un livello superiore.Del resto si può arrivare anche a pensare a una sorta di realismo magico(un po'zavattiniano) per riuscire a giustificare tutte le avventure che compie il piccolo Carlos il quale sempre miracolosaente o quasi riesce a proseguire il suo viaggio a partire dalla frontiera che cerca di passare nel doppio fondo del monovolume di due ragazzi fermati per multe non pagate.Si incontra anche brutta gente ma c'è sempre qualcuno che si prende cura di lui e lo fa proseguire.Un po'edulcorato ma di scena madre c'è solo l'abbraccio finale che comunque non è così lacrimogeno.
il copione è piuttosto 'manicheo la regia edulcora un po'la materia ma non demerita
piuttosto brava
non male
parte secondaria
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