Regia di Sergei Dvortsevoy vedi scheda film
Un'altra occasione mancata, che probabilmente con tutta una critica favorevole alla fine anche quel poco di interessante che c'è verrà sommerso dalla inutilità del resto.
Di certo c'è una certa cura delle immaggini, ma i tempi sono lentissimi ed alla fine hai il senso dell'inutilità.
Ci vogliono due ore per visionare la steppa kazaka, ossia un mare di deserto?
Mi servono due ore per ascoltare il canto di una bambina ?
Che la vita di un pastore non è esattamente rose e fiori me lo deve venire a dire per due re un Kazako?
Secondo me la risposta a tutto è no!
Bella idea, belle scene ma doveva durare almeno la metà. L'inutilità di alcuni campi lunghi e lenti è il male che una certa critica fomenta nei nuovi cineasti creando piccoli mostri anzichè grandi geni
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