Regia di Ari Folman vedi scheda film
A un certo punto il film propone un parallelo tra la guerra in Libano del 1982 (forse la prima combattuta da Israele per scopi non puramente difensivi), ed in particolare il massacro di Sabra e Chatila, con i rastrellamenti ed i campi di sterminio nazisti. E non è un paragone campato in aria, anche perché sia il popolo tedesco che l'esercito israeliano lasciarono tranquillamente fare i macellai. Come hanno fatto gli americani con la guerra del Viet Nam, anche gli Israeliani riflettono sulle loro guerre, ed in quersto film di Folman, la riflessione sulla "guerra degli Israeliani" diventa un'impietosa critica della guerra in genere, in un film lucido, spietato ed autocritico.
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