Regia di Sam Mendes vedi scheda film
Ambizioso dramma familiare questo quarto lavoro di Sam Mendes ; ambientato negli anni '50, narra la lenta ed inevitabile auto-distruzione di una coppia. Dapprima idealisti e sognatori, i protagonisti, di fronte alle prove ed alle scelte della vita di coppia e non solo, attraversano un vero e proprio calvario sentimentale fatto di paure, di rinunce, di compromessi e di delusione. Tecnicamente ineccepibile, può vantare alcune sequenze realmente suggestive (una su tutte : la Winslet alla luce della finestra di casa che ripresa da dietro inizia a sanguinare ormai vittima di un aborto autoindotto) e due "titanici" protagonisti in forma smagliante che dimostrano di essere ancora molto in sintonia. Ottima Kate Winslet che si conferma ancora una volta una delle migliori attrici della sua generazione ; molto bravo anche Di Caprio che negli anni ha saputo reggere il passo e qui offre un' interpretazione sentita e convincente. Paradossalmente, i difetti della pellicola sono soprattutto nella vicenda narrata che risulta spesso forzata, poco naturale e troppo esasperata nelle reazioni dei propri personaggi.
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