Regia di Sam Mendes vedi scheda film
Nel film, fra i più angoscianti e drammatici che abbia mai visto, le cose più sensate pare le dica un personaggio che passa per matto. Se non le più sensate, almeno le più vere, schiette. Verità sbattute in faccia a persone conformiste e ipocrite. Tutti conformisti ed ipocriti. Tranne una. April Wheeler, che è la più sensibile e in più in crisi; in una tale crisi a causa della quale vuol dare e spera fortemente di dare una svolta alla sua vita e a quella della sua famiglia. Ma nessuno capisce il dramma che vive, neanche suo marito e da qui la catastrofe. Opera intensa con un finale in crescendo chiaramente foriero di eventi nefasti. Sam Mendes è uno specialista nel descrivere le famiglie felici in apparenza, tant'è che questo sembra AMERICAN BEAUTY trasportato agli anni 50/60. La fotografia e la colonna sonora fanno il resto. Da vedere. (Il sorriso di Kate Winslet non vi ricorda quello di Maya Sansa?)
Incredibile. E' perfetta. Ormai è una grande. Quando ride e quando piange, quando parla e quando osserva. E quando organizza il finale...
Emotivo, efficace. Peccato che ha sempre un viso da adolescente, gli fa rendere di meno, ma anche lui è diventato un grande.
Preciso ed esperto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta