Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
Storia vera di Christine Collins e della sua disperata ricerca del figlio scomparso in opposizione alla polizia di Los Angeles, il tutto intrecciato agli spaventosi delitti del pollaio di Wineville. Un soggetto straordinariamente interessante raccontato da Eastwood con la consueta grossolanità, ma in questo caso la torta lievita almeno in parte: la vicenda è appassionante e se da un lato i poliziotti e gli operatori del manicomio vengono dipinti come cattivi supereroistici (mentre Malkovich è un deus ex machina poco credibile), tutta la parte dell'indagine sui delitti è davvero ben fatta, con la giusta dose di macabro (dopo anche Brivido nella notte viene da chiedersi se l'horror potesse essere nelle corde di Eastwood), e ci sono almeno un paio di momenti sinceramente commoventi, anche grazie ad un'Angelina Jolie davvero sorprendente. Però la sezione dedicata al manicomio è troppo lunga (quasi quaranta minuti).
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