Annunciata dalla misteriosa sparizione delle api, una tremenda catastrofe naturale di immani dimensioni sta per abbattersi sul nostro pianeta. Nessuno all'inizio capisce di cosa si tratti e si pensa ad attacchi chimici ad opera di terroristi. Ma le cose stanno ben diversamente. La famiglia di Elliot, un giovane insegnante di college - che seguiamo da vicino nel suo tentativo di mettersi in salvo in un viaggio attraverso gli USA sconvolti dal panico - è solo una tra le tante famiglie americane in fuga. Perché una morte misteriosa e inspiegabile minaccia tutti, senza distinzioni.
Note
Cineasta attratto dalla wilderness e dall’agorafobia, Shyamalan è uno studioso del rapporto tra soggetto e paesaggio, l’equazione che fonda il discorso sulla civilization. E venne il giorno mette in scena un mondo nel quale lo spazio viene a mancare come per eccesso di spazio. Nessuno replica al nostro sguardo. Nessuno ci guarda. Cessiamo di esistere. Non con un botto, ma con un lamento.
"Le piante, se minacciate, emettono una tossina". OK! e quindi quelle del central park e di altri parchi, che sono belle tranquille e curate, si incavolano di brutto, mentre quelle dell'amazzonia assistono compiaciute alla deforestazione? Ma vai, regista, vai...
Lo avevo già trovato interessante già alla prima visione. Rivisto in piena pandemia Covid, mi è piaciuto ancor di più: una metafora davvero calzante anche se molto più tragica negli esiti che sembra quasi un avvertimento profetico compreso quel finale che anticipa quello che è accaduto proprio questa estate. Meditate gente, meditate!
Il genere più consono a questo film sarebbe il "Demenziale". Ma come, siete gli unici ad aver capito che la tossina è prodotta dale piante e vi andate a rifugiare sempre dove ci sono più alberi? Fa veramente pena.
6 Encomiabile lo sforzo ambientalista, ma il film non convince. Dopo un buon inizio, si spegne gradualmente. E diversi passaggi son decisamente troppo banali
Regista ambizioso, troppo. L'idea è buona, affascinante, ma non regge la durata di un film. O, almeno, la sceneggiatura non è adeguata. Meglio, molto meglio la serie TV "Survivor" sul tema dei virus catastrofici
A me questo film di Shyamalan è proprio piaciuto. Le paure e le fobie di questo millennio escono fuori e ci si ritrova ad allontanarsi gli uni dagli altri per sopravvivere, ma sarà proprio così?
film bruttissimo che fa parte dei film catastrofici americani. ricordiamoci che i film sono un modo per far soldi come tutte le cose vendute. la qualità è altro.
Delusione…mi aspettavo molto ma il fil non mi è piaciuto per nulla, anzi l'ho trovato assolutamente inutile come storia(di certo non originale) e come personaggi (attori mediocri). Shyamalam è sempre bravo a creare le atmosfere ma non è bastato!
Ancora una volta Shyamalan delude. Non azzecca più un film dal bellissimo The Village. Qualche buono spunto ma niente di più. A tratti ridicolo e tensione ridotta ai minimi termini. Perfortuna dura poco.
Nuova e angosciante incursione del regista in una realtà spaventosamente possibile. Shyamalan utilizza il film di genere per parlarci del mondo che stiamo creando. Tensione altissima.
il vero virus sulla terra è l'uomo? E' così che la terra dovrà difendersi? E' questo il pensiero di Shyamalan? Al solito la Sua genialità descrittiva ci lascia perplessi, confusi, buon film …però il sesto senso rimane il migliore.
Il suicidio come forma di alienazione, non più effetto di una motivazione personale, ma conseguenza scatenante di un insidioso virus che minaccia l'intera frustrata America. Anche volendo trovare il disastroso punto debole di The Happening nella recitazione e nella sceneggiatura (per qualcuno nel finale), in realtà questo punto debole sfigura di fronte a un impatto spettacolare di grande… leggi tutto
Prima a New York, poi in tutto il Nord-Est degli Stati Uniti, si diffonde una misteriosa epidemia che spinge le persone a compiere gesti di autolesionismo mortale: all’inizio si pensa a un attacco terroristico, poi a qualche esperimento governativo andato male, infine un professore capisce che le piante stanno espellendo gli esseri umani in quanto nocivi. A dire il vero la spiegazione non… leggi tutto
L’arte del nulla applicata al cinema.
Un giorno gli umani decidono di sfoltirsi, autonomamente. Nei modi più curiosi e crudeli. I superstiti fuggono da qualcosa che non conoscono: la natura. La natura descritta da Shyamalan è ribelle e conscia di esserlo, lucidamente letale in accordo al primordiale istinto di sopravvivenza che regola normalmente le creature senza favella. O così si… leggi tutto
Appare un po' sconclusionato e confusionario ma non tutto è da buttare. I personaggi non sono ben definiti, ci sono evidenti buchi di sceneggiatura e il finale non è proprio convincente ma in compenso ha qualche bel tocco alla Shyamalan, alcuni momenti ricchi di suspense e un ritmo che, tutto sommato, regge dall'inizio alla fine.
Il pianeta Oceano e il pianeta Deserto da una parte, e dall’altra il pianeta Foresta solcato da un mosaico d’intervallanti steppe, savane, taighe, praterie, brughiere: gli ominidi ominini scendono dagli…
Opera dall'andamento sinistro ed inquietante, non dà praticamente il tempo di iniziare la visione che già si è paurosamente dentro il film. "The happening", inscenando una silente apocalisse lavora sul senso di colpa del genere umano, mettendo in scena un inaspettata ribellione del cuore verde della terra. È totale il senso di smarrimento per una minaccia imparziale…
“La comprensione ha un prezzo, è di per sé una cazzo di malattia.” Il linguaggio - tanto quello parlato/ascoltato quanto quello scritto/letto (ma non quello pensato, ovvero…
Il passato è un loto, potalo ed esso crescerà. “The OverStory” - Canopia, la SovraStoria, in italiano reso come “il Sussurro del Mondo”, volendo intendere [creando una…
Epidemia cartina al tornasole della società. Una lista focalizzata sui film dove un virus mette in crisi l'identità di un'intera città, di un'intera nazione o del mondo intero. Playlist aperta a…
Di classifiche con i film più belli, importanti e artistici ce ne sono a bizzeffe. Ma la top ten dei film brutti? Beh io vi propongo la mia, realizzata ovviamente a mio insindacabile giudizio e che, ovviamente,…
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Commenti (38) vedi tutti
Molto sconclusionato ma ha qualche bel tocco alla Shyamalan.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti"Le piante, se minacciate, emettono una tossina". OK! e quindi quelle del central park e di altri parchi, che sono belle tranquille e curate, si incavolano di brutto, mentre quelle dell'amazzonia assistono compiaciute alla deforestazione? Ma vai, regista, vai...
commento di GikoGomezSenza ricorrere a effetti speciali, trasmette (almeno, a me) una angoscia sottile. Mi é piaciuto. Voto: 7.
commento di Roberto MorottiLo avevo già trovato interessante già alla prima visione. Rivisto in piena pandemia Covid, mi è piaciuto ancor di più: una metafora davvero calzante anche se molto più tragica negli esiti che sembra quasi un avvertimento profetico compreso quel finale che anticipa quello che è accaduto proprio questa estate. Meditate gente, meditate!
commento di (spopola) 1726792Il genere più consono a questo film sarebbe il "Demenziale". Ma come, siete gli unici ad aver capito che la tossina è prodotta dale piante e vi andate a rifugiare sempre dove ci sono più alberi? Fa veramente pena.
commento di ForestOneFilm di una stupidità roboante... Voto 0
commento di ScemaranDiscreto film drammatico e di fantascienza
commento di PazzoFilm demenziale!
commento di Fedez83Un' altra delusione da questo regista sopravvalutato ...
leggi la recensione completa di daniele64Il secondo film riuscito di Shyamalan. Tutti gli altri sono da buttare nel gabinetto. Ben raccontate l'indecifrabilità e lo sgomento. Voto 7.
commento di ezzo24Ottimo film di fantascienza
leggi la recensione completa di Furetto60Un 6 scarso
commento di eros73786 Encomiabile lo sforzo ambientalista, ma il film non convince. Dopo un buon inizio, si spegne gradualmente. E diversi passaggi son decisamente troppo banali
commento di GanaJuzaBuon cast ed effetti speciali di ottimo livello.
commento di danandre67Voto 6. [07.12.2010]
commento di PPNon lo trovo poi così bello … recitazione da fiction per una trama che cerca di legare un insieme di immagini shock che non impattano un granchè… 5-
commento di fra_pagaRegista ambizioso, troppo. L'idea è buona, affascinante, ma non regge la durata di un film. O, almeno, la sceneggiatura non è adeguata. Meglio, molto meglio la serie TV "Survivor" sul tema dei virus catastrofici
commento di orsoaudaceInteressante, idea non proprio nuova perchésempre si è pensato ad una "ribellione della natura", ma si guarda con piacere.
commento di sillabaA me questo film di Shyamalan è proprio piaciuto. Le paure e le fobie di questo millennio escono fuori e ci si ritrova ad allontanarsi gli uni dagli altri per sopravvivere, ma sarà proprio così?
commento di slim spaccabeccoPur di far leva sull'emotività ogni pretesto è buono. Non c'è davvero limite al peggio.
commento di giannixyTema importante, film ben fatto, appassionante. Lo stile di Shyamalan può piacere o meno, ma di sicuro è originale. Godibile
commento di robynestaTema importante, film ben fatto, appassionante. Lo stile di Shyamalan può piacere o meno, ma di sicuro è originale. Godibile
commento di robynestaLa solita pessima americanata senza senso, senza obiettivo, senza storia.
commento di climberUn film senza senso: dialoghi inesistenti , storia incosistente che alla fine del film non ti lascia nulla.
commento di marcoANDbettaFilm piacevole da vedere, certo non un capolavoro. L'idea in sè è anche buona, però non è molto ben sviluppata dal punto di vista filmografico.
commento di fiorellaVoto 6,5!
commento di Mr BlondeHitchcockiano! Però non mi è piaciuto in alcuni momenti e la tematica è un po' banale.
commento di cavalarsfilm bruttissimo che fa parte dei film catastrofici americani. ricordiamoci che i film sono un modo per far soldi come tutte le cose vendute. la qualità è altro.
commento di claudio80Delusione…mi aspettavo molto ma il fil non mi è piaciuto per nulla, anzi l'ho trovato assolutamente inutile come storia(di certo non originale) e come personaggi (attori mediocri). Shyamalam è sempre bravo a creare le atmosfere ma non è bastato!
commento di barbaraassublime
commento di critico6/10
commento di alex77Ancora una volta Shyamalan delude. Non azzecca più un film dal bellissimo The Village. Qualche buono spunto ma niente di più. A tratti ridicolo e tensione ridotta ai minimi termini. Perfortuna dura poco.
commento di Mulligan71Tensione altissima. Mi sento sempre in sintonia con questo regista un po' esoterico.
commento di musillomessaggio ecologico on the road,per lunghi tratti monotono,pessimo il doppiaggio e finale scontato!!
commento di polshyamalan si conferma regista intenso e pieno di talento. il suo film è inquietante e lascia il segno.
commento di redrum80Nuova e angosciante incursione del regista in una realtà spaventosamente possibile. Shyamalan utilizza il film di genere per parlarci del mondo che stiamo creando. Tensione altissima.
commento di HarryLimeda vedere per capire come da una buona idea e una buona regia possa nascere un gran bel film, senza bisogno di effetti speciali.
commento di clinteastwoodil vero virus sulla terra è l'uomo? E' così che la terra dovrà difendersi? E' questo il pensiero di Shyamalan? Al solito la Sua genialità descrittiva ci lascia perplessi, confusi, buon film …però il sesto senso rimane il migliore.
commento di cardill