Regia di Ben Stiller vedi scheda film
Hollywood si specchia in se stessa,ma l'immagine che viene riflessa è deformata.Tropic Thunder non è una parodia in senso stretto dei film di guerra,è una parodia di come Hollywood vede i film di guerra,una parodia degli attori che si identificano totalmente nei propri personaggi(Downey si fa trapiantare la pelle nera per impersonare meglio un soldato di colore e dice che lui è immedesimato nel personaggio fino agli extra del DVD),una parodia sui produttori,sugli agenti e su tutto quel sottobosco di ominidi senza scrupoli che parassita i divi.E chiede ai divi che lo intepretano soprattutto di prendere in giro se stessi.I modelli di film che ridono della guerra sono molti e illustri a partire da Charlot,ma secondo me il Ben Stiller regista guarda soprattutto in casa propria perchè credo che sia innegabile che questo film sia costruito alla stessa maniera del precedente Zoolander:schegge di demenzialità con battute non sempre centrate ma tutto nel segno di una stravaganza ben tangibile.Nel tritacarne stilleriano passa veramente di tutto:da un regista subito smembrato da una mina antiuomo(e con la testa ci facciamo un bel punt),all'eroe di guerra che in realtà si rivela un pietoso truffatore,la lotta all'ultima smorfia ripresa da Platoon,gli echi dell'apocalisse coppoliana con tutta la sua magniloquenza anarchicamente messa alla berlina fino ad arrivare a un dialogo raggelante sui film sui disabili.Tropic Thunder è un concentrato di finta idozia sotto vuoto spinto,un gioco al massacro in cui i vari intervenuti massacrano allegramente quello che ha dato loro da vivere per anni e anni,un divertissiment cinefilo in cui chi azzecca più citazioni è il più bravo.Stiller si dimostra autore di film molto meno stupidi di quello che sembra e che ha una sua cifra stilistica.E mette alla berlina un mondo che conosce bene.Due cose sono da ricordare:i falsi trailer all'inizio sono realmente da collasso(vedere per credere quello di Satan's alley) e una prova smisurata e inaspettata di un truccatissimo Tom Cruise modello panzuto e testa a palla di biliardo.Dimostra che quando vuole(e prutroppo per lui succede poche volte) può essere un bravo attore.Voto 10 all'autoironia ma in certi frangenti il film gira un po'a vuoto ,adatto per un età mentale troppo bassa...
anche la regia è una parodia
dipinto da Rambo con i bicipiti in evidenza
schizzato come al solito
eccellente
insomma
ok
boh
salta subito su una mina
ok
bel ritorno
prova notevole
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