Uno stuolo di giocattoli ammaccati, risalenti all'epoca delle guerre mondiali, che i registi hanno trovato e filmato con inquieta partecipazione: un mondo miniaturizzato da cui emerge l'ombra dei fascismi.
Note
Dal repertorio al video, i due artisti continuano a decifrare l'orrore della guerra: un'ennesima lezione di sguardo.
Straordinario saggio di Gianikian e Ricci Lucchi, che per la prima volta abbandonano le immagini di repertorio, tenendo comunque fede alla loro visione poetica: giocattoli sopravvissuti a cavallo delle due Guerre Mondiali, filmati con partecipazione e grande inquietudine (per un utente che mi precede vuol dire filmati male: mah). Un film lacerante. Dovrei chiedere all'utente chribio di eliminare… leggi tutto
Un film che, indubbiamente, voleva avere scopi e significati. Tuttavia questi, purtroppo (o per fortuna?), sono rimasti tutti nella testa degli autori. Non basta mettere degli oggetti (per altro mal inquadrati) davanti alla macchina da presa per fare cinema. L'arte è un'altra cosa. leggi tutto
cotesto storia di film pensate... risale a un periodo di arte particolare, e parla altresì delle ombre... dei fasci, e altre cose ove imparare... qualcosa di valore del film, quegli strane figure di protagonismo che rimpiattati a vicenda e loro volta... sembrano aver fornito malgrado loro comunque bizzarrie gran spettacolo e divertimento.
( Press Play n. 8 )
( August Sander : "Young Farmers, 1914", da "the People of the 20th Century" )
'99! Allenare il Ricordo, farne un ProMemoria vivo,…
Straordinario saggio di Gianikian e Ricci Lucchi, che per la prima volta abbandonano le immagini di repertorio, tenendo comunque fede alla loro visione poetica: giocattoli sopravvissuti a cavallo delle due Guerre Mondiali, filmati con partecipazione e grande inquietudine (per un utente che mi precede vuol dire filmati male: mah). Un film lacerante. Dovrei chiedere all'utente chribio di eliminare…
Un film che, indubbiamente, voleva avere scopi e significati. Tuttavia questi, purtroppo (o per fortuna?), sono rimasti tutti nella testa degli autori. Non basta mettere degli oggetti (per altro mal inquadrati) davanti alla macchina da presa per fare cinema. L'arte è un'altra cosa.
film che dire film e' assai strano.giocattoli tenuti in mano o lasciati in scatola.diciamo quasi robivecchi,"accatastati" in questo "film",non si sa' per quale motivo.strambo,stralunato e forse anche fuori di testa.voto.1.
film che dire film e' assai strano.giocattoli tenuti in mano o lasciati in scatola.diciamo quasi robivecchi,"accatastati" in questo "film",non si sa' per quale motivo.strambo,stralunato e forse anche fuori di testa.voto.1.
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