La recensione su Wind Chill - Ghiaccio rosso sangue

di filmista

6 stelle

Fantasmi, zombies, mostri. E' questo che vedono due studenti aggirarsi intorno alla loro macchina bloccata dal ghiaccio dopo uno strano incidente. La bravura di Emily Blunt, non basta a far "decollare" il film. voto 6

Incidente/macchina bloccata/ghiaccio/mostri

Due ragazzi stanno tornando a casa con una vecchia macchina malandata.

Si trovano in autostrada, ma il ragazzo che guida l'auto decide di prendere una scorciatoia; si avviano in una strada ricoperta di neve e ghiaccio. Ad un certo punto incrociano una macchina che invade la loro corsia; le due macchine si toccano e i due ragazzi finiscono fuori strada con le ruote bloccate dal ghiaccio;impossibile muovere l'auto. Strane figure si aggirano intorno alla loro macchina.... Ma un poliziotto arriva in loro soccorso.. .. .. ..

L'idea non e' delle piu' originali, Emily Blunt ( allora 24enne), da' un po' di "energia" al film. Le uniche persone reali sono i due studenti, le altre sono "apparizioni", che hanno senso seguendo attentamente il film. Buona la colonna sonora, sempre attenta a seguire le diverse situazioni piu' o meno "interessanti". La location decisamente claustrofobica; sempre al buio, solo ghiaccio e neve intorno a loro.

Nel finale l'incongruenza e' veramente grossa e capirete il perche'.... Un film che si dimentica facilmente....

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