Regia di Martin McDonagh vedi scheda film
Curiosa opera prima di Martin McDonagh, filmmaker irlandese: il mix tra genere noir e commedia è riuscito, l'alchimia tra i due killer protagonisti - bravi entrambi, ma io preferisco Brendan Gleeson - è perfetta e l'insolita location scelta completa il tutto. Anche Ralph Fiennes, nei panni del boss, è convincente. I punti di forza del film sono i dialoghi dal sapore tarantiniano ed un'atmosfera da fiaba, in particolare nel finale, che avvolge la storia. Bellissima la sequenza con Brendan Gleeson ferito a morte sulla torre accompagnata da una suggestiva canzone dagli echi irlandesi. Da ricordare che la musica è del coeniano Carter Burwell. L'unica nota stonata riguarda il doppiaggio: tutti i personaggi americani hanno un accento simil Ollio per distinguerli dagli inglesi. Ma a questo punto, anche gli inglesi, dato che la storia è ambientata in Belgio, bisognava doppiarli con accento britannico! Da rivedere in originale. Voto: 8.
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