Ray e Ken sono due contract killer, assassini su commissione freddi e spietati, costretti dal loro boss a rifugiarsi nella tranquilla città d'arte fiamminga dopo che l'ultima loro missione, l'omicidio di un prete è andata storta per colpa di Ray, provocando la morte di un bambino. E mentre in Ray cresce il senso di colpa, Ken si distrae visitando la città, i suoi monumenti e i suoi musei, in attesa di direttive dall'alto. Nel frattempo si inseriscono progressivamente in uno strano flusso di incontri abbastanza surreali: turisti e locali, prostitute e una troupe cinematografica che gira in città. Fino a che arriva l'ordine del boss, destinato a cambiare ancora l'ordine delle cose.
Note
La classica storia che all’inizio ti respinge, poi ti prende piano piano e ti aggancia senza appello. La sceneggiatura trasuda il rigore di una lunga frequentazione col teatro, ad alto tasso di ironia e con la musica sobria di Carter Burwell. Si cita Orson Welles e Carlito’s Way, si respira aria di Scorsese discutendo di salvezza e legittimità del suicidio. Con la naturalezza e la meditata intelligenza di un’ottima opera prima.
Bruges (ho avuto l'opportunità di visitarla molti anni fa) è la protagonista del film, dove intrecci di violenza e angosce non ne infrangono la millenaria bellezza. E anche i personaggi sembrano essere lì - dove troveranno avventure e non solo - ma solo per un accidente, una coincidenza. Bel film.
Un minestrone di generi (commedia, dramma, giallo), ma non decide mai il registro guida. Tutto appare diluito e un po ripetitivo. Avevo aspettative più alte, mi ha deluso. Voto: 5
La coscienza dell'assassino come luogo dell'angoscia e del rimorso, tra cattedrali medievali, canali e acciottolati. Un riuscitissimo miscuglio di noir, grottesco e commedia con sbocchi drammatici. Un quadro fiammingo coinvolgente e suggestivo. Voto: 9 al nano tossicomane razzista
Penoso.Un spot pubblicitario su Bruges mentre la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti. Il mix tra commedia alla francese e noir non funziona mai. E le smorfie di Colin Farrell per adattarsi a un ruolo non suo lo rendono ridicolo.
"In Bruges" sacrifica il non senso della vita sull'altare della farsa seppellendolo sotto alla spessa coltre d'idiozia che la nemesi dell'autoredenzione vomita fuori dall'autoanalisi demenziale a chiosa d'opera: il “significato”, la “morale”, per l'appunto, della tragedia ridicola.
In Bruges dura 1h e 47 minuti ma il tempo sembra volare con questo film, grazie ai dialoghi esilaranti,ad un ottimo cast tra cui spicca Colin Farrell(consiglio di vedere il film in lingua originale ),e ad un ritmo fantastico.
Gustosa black comedy con punte "metafisiche"; la faccia da schiaffi di Farrell è impagabile. Non mancano scene "splatter". Bello il setting, la scena del campanile (hitchockiana), bravissimi tutti gli attori, ritmo serratissimo.
Bello bello!Mi è piaciuto davvero tanto.Commedia un pò grottesca con momenti davvero esilaranti,ma anche più cupi e drammatici.Ambientazione stupenda, "un fottuto paese delle favole".Ottimo lavoro da parte del cast.
Decisamente un film riuscitissimo con alcune scene esilaranti e altre dall'altissimo contenuto drammatico, il tutto in un crescendo che cattura piano piano lo spettatore. Voto 7,5
Una piccolo film riuscitissimo e a tratti spassoso, ricco di contenuto e ben realizzato, e ha dalla sua un cast in grande forma che regala dei bei momenti.
Splendido gioiellino. Dialoghi brillanti, attori perfetti e una Bruges davvero bella. Anche la trama alla fine risulta interessante, ma in fondo è quasi secondaria. Assolutamente da vedere. Una delle sorprese dell' anno.
Film inconsueto ambientato in una Bruges tanto bella quanto malinconica, posto ideale per una storia strampalata e surreale, grottesca come i quadri di Bosch che però lo sono molto molto di più. Bravi gli attori.
Il filmetto è gradevole, grottesco con humor intelligente e sufficiente, erotismo tutto mediocre ma lo salva tutto la bella musica e le scene d'impegno, di tensione …
magnifico thriller, noir, black comedy! Emozionante e avvincente, ricco di tante sfacettature e spunti di pensiero. Peccato che le logiche distributive (chissa' perche') lo abbiano fatto uscire a meta' maggio. DA VEDERE ASSOLUTAMENTE!!!
La protagonista principale del film è Bruges, sognante e fiabesca cittadina delle Fiandre adagiata fra i suoi canali e le sue memorie medioevali, circondata dalla foschia e dalle nebbie del suo clima autunnale. Perchè Bruges è una città autunnale, non c'è migliore stagione per visitarla, in quel periodo dà il meglio di sé ed è pronta ad… leggi tutto
E' un film strano questo In Bruges. Strano perchè da subito non è chiaro quale sia il registro che McDonagh voglia usare. A momenti sembra di stare dalle parti di Lock & Stock e The Snatch per lo humor nero e le battute scambiate dai protagonisti, poi improvvisamente le scene si fanno fortemente drammatiche, e scompare qualsivoglia componente umoristica. Non sempre però… leggi tutto
L’ambizione di questo film è di partire con le variazioni sul tema, (il titolo italiano In Bruges, la coscienza dell’assassino non è uno stravolgimento) con inserimento di contenuti e di registri narrativi differenti per arrivare a costruire un film di genere, diciamo una commedia noir. Il regista Mc Donagh opta per la scelta contraria a quella che convenzionalmente nel cinema di un certo… leggi tutto
In Bruges - La coscienza dell’assassino Gran Bretagna/U.S.A. 2007 la trama: Ken e Ray sono due killer professionisti duri e spietati, sono costretti dal loro boss Harry a trovare rifugio temporaneo per due settimane a Bruges in Belgio, perché l’ultima missione è andata male, provocando la morte di un bambino per mano di Ray. La recensione: Un gran bel film firmato…
E perché non "In Brugge", dato che sono praticamente tutti fiammingofoni (o nederlandofoni) e non francofoni? Film surreale, quasi onirico, bizzarro, assurdo, anche se non si raggiungono le vette di Hyeronimous Bosch che, guarda caso, è presente nella narrazione. Tre killer con problemi di coscienza, praticamente un ossimoro, ma una volta chiarita la chiave di interpretazione,…
Nel cinema come in tanti campi artistici e della vita ormai inventare qualcosa di nuovo è estremamente difficile. In tanti casi, tutto sta nell'usare un certo stile in ciò che si vuole proporre. In Bruges è l'esempio perfetto.
Probabilmente di originale in questo film non c'è assolutamente nulla, ma è scritto in un modo talmente ottimale che la visione…
Un film che parte bene con diverse stranezze subito sul campo. Non aggiungo molto altro, ma la combinazione fra commedia e giallo noir non decolla, troppe sono le incertezze nella sceneggiatura. Francamente si capisce poco dove voglia andare a parare il regista del quale trapela, tuttavia, un certo talento perché ci sono una serie di passaggi davvero notevoli, peccato che il…
Cosa fare a Bruges quando sei morto.
“In Bruges”, il lavoro d'esordio (per quanto riguarda il campo cinematografico, avendo il regista e commediografo già nel curriculum due trilogie e altre opere teatrali) nel lungo (dopo il corto “Six Shooter” e prima di “Seven Psychopaths” e “Three Billboards Outside Ebbing,…
Bruges è una bellissima città medioevale delle Fiandre, nel Belgio fiammingo, proclamata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2000 e capitale europea della cultura nel 2002: un incantevole luogo turistico ricco di storia, con piazze e canali, angoli fiabeschi e misteriosi, chiese e palazzi, musei e torri…
Un senso di colpa più pesante di un macigno tortura la coscienza dell'assassino alle prime armi Colin Farrell, avvicinato al mestiere dal sicario professionista Brendan Gleeson: ha ucciso un bambino per errore. Si sveglia piangendo ed è convinto di doversi punire col suicidio, ma il collega gli spiega che ammazzarsi a propria volta darebbe soltanto ragione all'innata…
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Commenti (35) vedi tutti
Il peggior film del regista. Noioso per la prima metà, poi succede tutto insieme e il finale è davvero assurdo... Certo, Bruges è bella!
commento di la criticonaCommedia nera che a tratti strappa qualche risata nulla più ...tre stellette.
commento di Tex MurphyIndotta, dalla visione di I tre manifesti a Ebbing Missouri, a verificare le mie conclusioni attraverso la ri-visitazione di questo film del 2008.
leggi la recensione completa di laulillaIn Bruges ottimo thriller europeo ambientato in una città bellissima e poco conosciuta.
leggi la recensione completa di claudio1959Bruges (ho avuto l'opportunità di visitarla molti anni fa) è la protagonista del film, dove intrecci di violenza e angosce non ne infrangono la millenaria bellezza. E anche i personaggi sembrano essere lì - dove troveranno avventure e non solo - ma solo per un accidente, una coincidenza. Bel film.
commento di PieroDavvero poco credibile. La storia è un caleidoscopio che si inceppa quasi subito. Non parliamo poi dell'assurdo duello. La polizia...? 3
commento di BradyUn minestrone di generi (commedia, dramma, giallo), ma non decide mai il registro guida. Tutto appare diluito e un po ripetitivo. Avevo aspettative più alte, mi ha deluso. Voto: 5
commento di GARIBALDI1975La coscienza dell'assassino come luogo dell'angoscia e del rimorso, tra cattedrali medievali, canali e acciottolati. Un riuscitissimo miscuglio di noir, grottesco e commedia con sbocchi drammatici. Un quadro fiammingo coinvolgente e suggestivo. Voto: 9 al nano tossicomane razzista
commento di ProfessorAbronsiusFilm scritto in modo talmente intelligente da essere serio e far ridere molto più di tanti film pseudo-comici.
leggi la recensione completa di silviodifedeSolo qualche guizzo, ma il tutt’uno funziona a stento
leggi la recensione completa di siro17Penoso.Un spot pubblicitario su Bruges mentre la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti. Il mix tra commedia alla francese e noir non funziona mai. E le smorfie di Colin Farrell per adattarsi a un ruolo non suo lo rendono ridicolo.
commento di Clochard"In Bruges" sacrifica il non senso della vita sull'altare della farsa seppellendolo sotto alla spessa coltre d'idiozia che la nemesi dell'autoredenzione vomita fuori dall'autoanalisi demenziale a chiosa d'opera: il “significato”, la “morale”, per l'appunto, della tragedia ridicola.
leggi la recensione completa di mckUna consapevolezza esistenziale di dolente gravità.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoDialoghi molto divertenti per quasi tutto il film! solamente il finale mi è parso "troppo scontato"
commento di petepecIn Bruges dura 1h e 47 minuti ma il tempo sembra volare con questo film, grazie ai dialoghi esilaranti,ad un ottimo cast tra cui spicca Colin Farrell(consiglio di vedere il film in lingua originale ),e ad un ritmo fantastico.
leggi la recensione completa di DjangoFreemanGustosa black comedy con punte "metafisiche"; la faccia da schiaffi di Farrell è impagabile. Non mancano scene "splatter". Bello il setting, la scena del campanile (hitchockiana), bravissimi tutti gli attori, ritmo serratissimo.
commento di almodovarianai due protagonisti fanno di tutto per essere antipatici,il loro linguaggiio fa schifo come tutto il film…
commento di wang yuVOTO: 7/10. Incredibilmente mi è piaciuto.
commento di prelellebellissimo
commento di manuelascaliUn bel film, che deve molto a Pinter. Molto interessanti l'analisi dei personaggi principali e l'ambientazione.
commento di fornaroloBello… da gustare fino alla fine, o quasi. Il finale proprio non mi è piaciuto. Peccato.
commento di sillabaUn buon film, zeppo di dialoghi irresistibili e con buone caratterizzazioni(ottimo brendan gleeson). Incredibilmente cinico il finale.
commento di sbrilloBello bello!Mi è piaciuto davvero tanto.Commedia un pò grottesca con momenti davvero esilaranti,ma anche più cupi e drammatici.Ambientazione stupenda, "un fottuto paese delle favole".Ottimo lavoro da parte del cast.
commento di SaintlySinnerBellissimo, per il paesaggio, per la differenza tra i 2 protagonisti, e comunque x l'atmosfera che si respira in tutto il film. da vedere!
commento di paolofmDiscretto thriller sorreto meglio dagli attori più che dalla sceneggiatura o dal regista.
commento di IGLIDecisamente un film riuscitissimo con alcune scene esilaranti e altre dall'altissimo contenuto drammatico, il tutto in un crescendo che cattura piano piano lo spettatore. Voto 7,5
commento di jeffwineUna piccolo film riuscitissimo e a tratti spassoso, ricco di contenuto e ben realizzato, e ha dalla sua un cast in grande forma che regala dei bei momenti.
commento di moscaVoto 7,5!
commento di Mr BlondeOttimo film, girato con "sapida" eleganza, non liquidabile affatto, ma liquido, del liquore migliore.
commento di Johnny DeppSplendido gioiellino. Dialoghi brillanti, attori perfetti e una Bruges davvero bella. Anche la trama alla fine risulta interessante, ma in fondo è quasi secondaria. Assolutamente da vedere. Una delle sorprese dell' anno.
commento di Mulligan71Film inconsueto ambientato in una Bruges tanto bella quanto malinconica, posto ideale per una storia strampalata e surreale, grottesca come i quadri di Bosch che però lo sono molto molto di più. Bravi gli attori.
commento di pacel'elogio alla stupidità. Un film brutto pieno di citazioni di film che vorrebbe imitare invano. pessimamente recitato.Oltretutto è pure noioso!
commento di maybeUn 'noir' originale e spassoso, ben fatto, dialoghi ottimi, attori molto convincenti, storia semplice ma d'effetto. Da non perdere.
commento di NCC1701Il filmetto è gradevole, grottesco con humor intelligente e sufficiente, erotismo tutto mediocre ma lo salva tutto la bella musica e le scene d'impegno, di tensione …
commento di Utentemagnifico thriller, noir, black comedy! Emozionante e avvincente, ricco di tante sfacettature e spunti di pensiero. Peccato che le logiche distributive (chissa' perche') lo abbiano fatto uscire a meta' maggio. DA VEDERE ASSOLUTAMENTE!!!
commento di catsandbears