Regia di Andy Fickman vedi scheda film
Anche le rocce tengono famiglia.Dwayne "The Rock" Johnson cerca di assicurarsi la pensione con la classica commedia disneyana con annessa bambina mostro che dice di essere sua figlia.E letteralmente lo sbriciola.Lui star indiscussa di footbal americano tutto casa e talamo,con un salotto ipertecnologico dotato di telecomando che sembra governare il mondo,lui che circola in fuoriserie,lui abituato a ricevere in casa svariati amici per feste all night long o esponenti del gentil sesso per notti al calor bianco si vede costretto a resettare la sua vita a causa di questo piccolo mostro petulante(e la sua sgradevolezza è accentuata da un doppiaggio piuttosto maldestro).Insomma la storia è di quelle con la morale facile facile incorporata:sono meglio gli affetti che i soldi e il successo.Poi se hai tutti e tre allora è molto meglio.Tutti i forzuti di Hollywood si sono piegati alle regole della commedia disneyana in cui da attori protagonisti si è ridotti al ruolo di spalla della bambina/bambino di turno,al massimo teenager.Da Schwarzy a Vin Diesel passando per Tommy Lee Jones.L'unica cosa simpatica è Dwayne Johnson che cerca di imitare Elvis per il resto è tutto ampiamente già visto compresa l'ambientazione sportiva,nel mondo del football americano.E forse anche per via dello sport non seguitissimo in Italia che questo genere di film viene puntualmente ignorato qui da noi.E stavolata il pubblico italiano ha ragione...in fondo la cosa migliore del film è il video di Burning Love,canzone di Elvis " The pelvis" Presley, cantato e ballato dal cast sui titoli di coda.Decisamente simpatico ma che dà allo stesso tempo la misura della pochezza del film....
non incisiva ma del resto...
almeno è simpatico quando imita Elvis
un piccolo mostro petulante
strano vederla in film di questo genere ma evidentemente anche lei tiene famiglia
non eccezionale
insomma
ok
insomma
ok
insomma
ok
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