Regia di Andrew Lau vedi scheda film
Premetto che non conosco Lau, ma prometto che proverò a recuperlo, ma aggiungo subito che spero vivamente sia un regista. Riassumo: immagino di trovare un'opera con snodi narrativi, ambientazioni efficaci, almeno tre obiettivi differenti (e parlo di focali con riferimento alla mdp). Invece, sono di fronte ad un tipico low budget spacciato per kolossal, e ciò è tanto più evidente nella scelta di costumi, nel non mostrare mai una vera immagine di poliziotti in divisa, e con i titoli di coda che scorrono su un'unica immagine. Si può dunque pensare (anche con riferimento agli altri interpreti, non certo nomi di fama mondiale) che Gere abbia accettato per un lauto compenso (o perchè è alla frutta: ricordate The Mothman prophecies?). La storia è sfilacciata, con un protagonista incoerente (ad un certo punto spara nella sua vettura - ...? Va bè, tanto gliela rimborsa la produzione - con il solo intento di sfograsi: vale qui ciò che da sempre è regola nel cinema: un personaggio è frutto delle sue azioni. Pertanto, un poliziotto non agirà mai in modo così cretino), una coprotagonista per niente affascinante (a proposito, ma avete fatto caso al soprabito? E' sempre lo stesso: budget...), personaggi di contorno mai approfonditi, una fotografia sporca (perchè? come insegnano hitch e dario l'horror ed il thriller necessitano di luci nette!), evidenti buchi di sceneggiatura (il cane che entra in casa di notte (?), morde Gere, esce impunito, si reca nel'autovettura che lo sta aspettando fuori la casa, e Gere invece di sparare, si limita a gridare (ah!ah!), lunghissimi zoom all'indietro (ma per scoprire che? il nulla....), continue incomprensibili sovrapposizioni per giustificare inutili passaggi temporali. Ma la cosa più orribile è l'ovvietà della trama: sappiamo dal principio chi è l'assassino, chi si nasconde dietro delitti raccontati (e mai visti...), e possiamo persino prevedere quando Gere venga attaccato... Se vi piacciono 'sti film...
Nella ricerca di un maniaco feticista, devoto di amputazioni e violenze, il depresso ma duro detective Bubbage (Gere) trascina con sè una giovane recluta donna (Danes). Ci metteranno più di un'ora e mezza, tra arrabbiature di ogni sorta e incapacità di vedere oltre la propria ristretta analisi, che il colpevole è qualcuno che conoscevano da tempo...
Il finale, degno di un Z-movie di lontanissima memoria, mi fa ben sperare che a costui (e parlo di Lau), gli americani non faranno più dirigere un film...
Colonna sonora ricavata da suoni, senza musiche, costruita su un'unica pista (e questo è un'evidenza di scarso budget..), tanto da risultare sovrapposta alle voci, e frammentata senza pathos. Partitura scadente, e missata con superficialità
Il film, ovvio....
Far gridare gli attori, alternare sequenze videoclippate ad altre sgranate, muovere freneticamente la telecamera a spalla, lasciare che Gere "risorga" con tutte le sue forze dopo essere stato abbattuto nel finale (che peraltro si ispira a Seven...), non permettere allo spettatore di vedere l'azione solo per falso moralismo (si pensi alla donna incatenata ad una croce) è una regia?
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