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Feast of Love

Regia di Robert Benton vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Feast of Love

di claudio1959
7 stelle

Feast of love diretto da Robert Benton un film malinconico, ma di grana fine. Un film corale che ci fa appassionare al mistero dell’amore ed al superamento delle tragedie che la vita ci riserva per fortificarci e rendere più forti.

locandina

Feast of Love (2007): locandina

Alexa Davalos, Toby Hemingway

Feast of Love (2007): Alexa Davalos, Toby Hemingway

Radha Mitchell, Greg Kinnear

Feast of Love (2007): Radha Mitchell, Greg Kinnear

Morgan Freeman, Alexa Davalos

Feast of Love (2007): Morgan Freeman, Alexa Davalos

Feast of Love Stati Uniti 2007 la trama: La festa dell’amore è una lucida riflessione sulla potenza di questo meraviglioso sentimento ed i suoi modi di manifestarsi tutti diversi ed unici nel riprodursi, per amarsi carnalmente con passione e con tutto lo spirito. Si tratta di un film corale con tante sfaccettature e personaggi che vivono a Portland nello Stato dell’Oregon. Tutte le vicende narrate girano intorno ad un caffè gestito da Bradley Thomas in una cittadina in cui si intrecciano e si dipanano le vite dei personaggi di ogni strato sociale. La recensione: Robert Benton nella sua tarda maturità ci regala una pepita lucente , un film molto particolare di rara sensibilità. Morgan Freeman è il collante delle varie storie di amore sofferto, di dolore e piacere. Ci fa da filtro ed attraversa il film cercando di farci capire le pene d’amore, il desiderio della maternità, per lasciare un segno attraverso l’amore di una giovane coppia ed interpreta il ruolo con padronanza scenica ed il giusto carisma. Harry Stevenson il professore ha avuto anche lui un grande dolore, la perdita di un figlio che lo ha però fortificato con uno sguardo suoi suoi simili diventato più altruista e buono. La moglie saggia e buona come lui una intensa Jane Alexander per me indimenticabile in “Testament” del 1984 interpreta Esther con rara sensibilità è una donna bella dentro che la sofferenza ha reso anche più buona e giusta. Greg Kinnear è invece il gestore del bar provato dai tradimenti dei suoi amori, donne che ama con passione, ma che lo lasciano semplicemente perché attratti da altri o come nel caso di Katryn la prima moglie da un’altra donna che gli fa perdere la testa Jenny interpretata in modo valido dalla seducente Stana Katic, però tutto va portato avanti, perché la vita va sempre vissuta con la speranza di trovare un altra “Lei”. Bradley crede di trovarla nella bellissima agente immobiliare Diana Croce, interpretata da Radha Mitchell, ma anche lei lo lascerà e farà soffrire di nuovo, ma lui non si rassegna e finalmente troverà la pace e l’amore in una splendida infermiera in un momento difficile della sua vita sarà finalmente la ragazza giusta Margaret interpretata da Erika Marozsán attrice di origine ungherese molto raffinata ed a modo, quello giusto per Bradley. Il destino cinico e baro gioca invece un brutto scherzo alla giovane coppia di innamorati candidi protagonisti della storia più bella e delicata del film Chloe interpretata da Alexa Davalos ed il barman Oscar che è interpretato da Toby Hemingway. Una maga in una delle scene cardine del film aveva predetto a Chloe un destino di morte per il suo amore nascente, ma nonostante questo presagio la giovane ragazza ha continuato la love story, perché l’amore non conosce limiti e va sempre vissuto attimo per attimo in modo totale anche in modo estremo. Un film indicato per gli animi più sensibili e gentili, con una trama in apparenza sofisticata, ma nella realtà lineare e piena di sorprese ed imprevisti, come la vita vera vissuta, goduta e con un prezzo a volte troppo alto da pagare, ma si deve andare avanti e quando si cade e ci si fa male ci si rialza. L’amore non è possibile descriverlo, perché è un mistero lo si può percepire con i sensi, capire con la mente e dargli un senso logico, ma in amore non è possibile, perché il cuore e la mente sono il più grande enigma che esiste. Sicuramente Feast of love è un dramma sentimentale che si guarda molto volentieri con la giusta predisposizione, non ci offre nulla di già detto da altri valenti registi, ma è una onesta e sincera rappresentazione dell’amore sotto tutti gli aspetti, visto da tutti gli angoli e ci insegna come già detto, ma va rimarcato che la vita deve sempre andare avanti, con la voglia di superare tragedie, le sconfitte e gli umani errori, un film che sotto la superficie deve essere di insegnamento e voglia sempre di ricominciare. Robert Benton voglio ricordare che ha vinto nel 1980 il premio Oscar al miglior regista e alla migliore sceneggiatura non originale per Kramer contro Kramer e nel 1985 l'Oscar alla migliore sceneggiatura originale per Le stagioni del cuore, due tra i miei film più amati.Voto 7.5 Interpreti e personaggi Morgan Freeman: Harry Stevenson Greg Kinnear: Bradley Thomas Radha Mitchell: Diana Billy Burke: David Watson Selma Blair: Kathryn Alexa Davalos: Chloe Toby Hemingway: Oscar Stana Katic: Jenny Erika Marozsan: Margaret Vekashi Jane Alexander: Esther Stevenson Fred Ward: Bat

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