Regia di Ryan Fleck vedi scheda film
Buon lavoro. Film intelligente ed essenziale.
Dan Dunne è un giovane e brillante insegnante di storia, che lavora in una scuola media periferica di Brooklyn .Insegnante anticonvenzionale e controcorrente, Dan suscita l'attenzione e la curiosità dei suoi allievi, afroamericani e ispanici, che vivono ai margini della società, impostando le sue lezioni anticonformiste, su una sua personale teoria che concepisce la storia come il prodotto del cambiamento provocato dallo scontro di forze opposte. Mentre sulla allievi esercita forte ascendente, il professore non riesce a controllare la sua vita privata. Dipendente dal crack e dalla cocaina, Dan respinge le donne che lo attraggono e ogni giorno sulla propria pelle, prova la differenza tra il mondo come dovrebbe essere e com'è invece realmente. Allo stesso modo lo sperimentano i suoi alunni che, mentre studiano l'evoluzione del movimento dei diritti civili negli Stati Uniti, versano in personali condizioni di emarginazione sociale ed economica. È in questo momento delicato,che la storia di Dan si incrocia a quella di Drey, allieva afroamericana, con alle spalle una difficile situazione familiare,con i genitori separati, padre assente, madre che si affanna per portare i soldi a casa e il fratello spacciatore, questa sensibile e acuta ragazzina di dodici anni si trova in grande crisi, divisa com'è, tra la voglia di studiare e la necessità di aiutare la famiglia. Mentre l'insegnante prova a strappare l'alunna al mondo dello spaccio, lei tenta di strappare lui alla tossicodipendenza. È così che nasce un'insolita amicizia tra due individui e due solitudini.
Finale aperto,Il film non da indicazioni e non fornisce soluzioni,ma pone intriganti interrogativi.Ottime le interpretazioni.Taglio molto sobrio, quasi documentaristico.
.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta