La recensione su Vicky Cristina Barcelona

Name: La recensione su Vicky Cristina Barcelona
Item: Vicky Cristina Barcelona
Rating: 8
Author: tobanis

di tobanis

8 stelle

A parte il titolo orrendo (ma è così anche in originale), è un buon film. Io dal titolo non capivo niente, andrebbe riscritto, in un italiano appena accettabile, Vicky e Cristina a Barcelona, caso mai.
Vicky e Cristina sono due amiche e pure due belle gnocche, la prima (Rebecca Hall, proprio una bella tipa, vista in The prestige), tutta razionale e programmata, la seconda (Scarlett Johansson, sempre con le sue tettone), invece, una che coglie quello che passa. In una vacanza a Barcelona, avranno modo di conoscere Javier Bardem (al solito, bravissimo) e soprattutto per Vicky, che sta per sposarsi, nasceranno molti dubbi sulla sua vita.
Il film è scritto bene, diretto bene, con un ottima fotografia. Parla di gente ricca, molto ricca, oltre ad artisti e fannulloni, che in definitiva bighellonano da un impegno culturale all’altro; il tutto però è trattato in maniera leggera e senza eccessi. Anche la pubblicità ad alcuni prodotti (v. auto), che serve a finanziare il film, penso, non è mai troppo volgare. L’intreccio dei vari rapporti (ai quali si aggiunge poi Penelope Cruz, brava) è interessante e credibile, così come la loro evoluzione.
Un classico film da 7, a mio parere; un film non imperdibile, ma che si fa vedere volentieri, anche perché tutti gli attori sono bravi e in gran forma.
Vedo con un certo stupore che la Cruz ha vinto l’Oscar, come migliore attrice non protagonista…. Mah, capisco che all’Academy hanno un debole per le parti dove si frigna, per figure dalla personalità contorta e disturbata, ma non mi sembrava un’interpretazione così importante. Meglio la Tomei per The Wrestler, allora.
Come spesso accade con Allen (per recitare col quale gli attori fanno la fila, però), il film ha avuto un budget basso, e come spesso accade con Allen, gli incassi sono stati buoni, rifacendosi senza problemi delle spese, ma sicuramente non eccezionali.