Due giovani americane - Vicky e Cristina - vanno in vacanza a Barcellona. Vicky è una ragazza dolce e sensibile e deve presto sposarsi, mentre Cristina è libera e sentimentalmente avventurosa. A Barcellona fanno conoscenza con Juan, un pittore eccentrico e affascinante, che è ancora in qualche modo legato alla prorompente ex-moglie Maria Elena, e si trovano entrambe ad avere con lui un coinvolgimento sentimentale, suscitando le gelosie della donna.
Note
Lo chiamiamo sesso o amore, ma è il solito, antichissimo gioco di controllo e potere, vecchio quanto l’apparizione dei mammiferi sulla terra. O forse, semplicemente, è l’ennesimo film in cui Allen, come fa almeno da Io e Annie, contempla l’assurda e vana giostra dei sentimenti spargendo ottimo e irresistibile humour su un cinismo così stagionato da apparire ormai del tutto inespugnabile.
Banale e scontato nella trama. Noiosa triangolazione trita e ritrita. Bellissima la Cruiz e bellissimo Barden, la cui bravura trapela nei dialoghi in spagnolo. Inespressive le americane (ma forse Allen voleva sottolineare la loro dabbenaggine e superficialità).
Soliti chiacchiericci di donne svampite, solite musichette del c., solita voce narrante invadente. Insomma il solito film inutile di un regista inutile. Ma perché non si gode i suoi miliardi e la pianta?!?
Sempre uno spot pubblicitario della rinomata Catalogna dove si mangia, si beve e ce gnagna....
Barden assurdo in questo ruolo, nella media la Cruz e la Johansonn che tuttavia sono condizionate dalla pochezza della trama visto che con lo stesso regista hanno dato di più (Match Point per citarne uno)...
Citando DALTON: “una cagata pazzesca!!!”
No, cioè, davvero, una volta di più Cosa diavolo la gente o la critica ci trova in questo vecchio ebreo pedofilo??! Davvero non riesco a spiegarmelo...
Che strazio! Banale e noioso. Le due protagoniste mi sembrano oche e il belloccio lo prenderei a schiaffi dopo due secondi. Sono troppo cinica? Dopo mezz'ora non ce l'ho fatta più. Il mio tempo è più prezioso.
Come mai Film.tv dà "buono" a questo film, e poi (nella recensione di "Basta che funzioni") scrive "non ci siamo dimenticati l’orrore di Vicky Cristina Barcelona" ???
Se non fosse per l'indubbia raffinatezza e maestria alleniana, questa pellicola sarebbe del tutto inutile. Suggestive le location, buoni i vini e le atmosfere, sfolgoranti di bellezza le attrici e irresistibile Bardem…ma poi?
Un film sicuramente piacevole da seguire nonostante diverse imperfezioni (abbastanza fastidiosa la voce fuori campo) ed un finale abbastanza scontato. Non uno dei migliori Allen di sicuro.
Oddio, piacevole, per carità. Ma certo da Allen ci si aspetta di più. Film aiutatissimo nella sua (paziale) riuscita dallo spettacoloso cast, Bardem e Johansson in testa.
Ci vuole coraggio a dare un buon voto a questo film. E' il primo film inutile di Allen, anzi di lui in questo film non c'è praticamente nulla. Dialoghi banalissimi, clichè a non finire e tantissima noia.
Beh, non ci siamo proprio. Ma il caro Woody ci ha abituato, oramai, a film noiosetti. E non bastano Penelope e Scarlett in stato di grazia a risollevare le sorti del film.
Il triangolo no, non lo avevo considerato... (cantava Renato Zero in una canzone), ma in questo caso c'è ben più di un triangolo. La trama di questo film infatti s'incentra su un argomento denso di stereotipi e più vecchio di un fossile preistorico: l'amore conteso che genera un previdibile tira e molla in un triangolo che poi diventa (con l'entrata in scena del personaggio… leggi tutto
Due turiste americane, Vicky e Cristina, arrivate a Barcellona, fanno perdere la testa a Juan Antonio, un pittore spagnolo. Questo triangolo amoroso renderà bollente la situazione, facendo ingelosire l'ex fidanzata del pittore, Maria Elena.
"Il trucco è di godersi la vita, accettando che non abbia alcun significato, nessuno."
Conclusa la… leggi tutto
Fastidioso nella sua struttura con voce narrante e nell'inconcludenza delle protagoniste femminili... a Vicky Cristina Barcelona avrebbero giovato dei silenzi piuttosto che la continua spiegazione delle scene con un fastidioso passato remoto. Impossibile tacere dell'insopportabile motivetto spagnoleleggiante sempre pronto a sottolineare i momenti "salienti". Ringrazio il cielo che Woody… leggi tutto
Personalmente vorrei che l'Estate finisse oggi.
E invece no, bisognerà pazientare.
Poi finalmente arriverà il mio amato Autunno.
Sarà l'occasione per una nuova playlist.
…
Vicky e Cristina, due turiste universitarie americane, in viaggio/studio in Spagna (forse potrebbero rimanere lì per ampliare lo studio dell'arte locale ma non è chiaro) conoscono (dopo pochi minuti di film) Juan Antonio, uno squattrinato pittore locale dedito ad alcool e sesso libero che propone loro un weekend di peccato sfrenato nella sua casa di campagna. Dopo una riluttanza…
Definizione di Amore Folle: riempirsi dell’altro fino a non lasciare alcuno spazio per se stessi; la fusione totale, fisica e mentale, di due esseri umani; l’amore assoluto e proprio in quanto tale…
Classico film di Woody allen,che racconta una storia in maniera semplice,concentrandosi in questo caso sulla passione e sul potere dell'amore,mantenendo il suo solito stile di commedia.
Non una delle sue migliori sceneggiature ma attori ben diretti che offrono ottime prove.
Film piacevole e scorrevole ma a mio parere nulla di più.
Voto:5.5
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Commenti (33) vedi tutti
Solito teatrino alleniano, didascalico e glamour. Belle attrici, ma molta delusione. Voto 5.
commento di ezzo24Capolavoro.
commento di VitusVitusGran film. Allen impeccabile, recitato notevole. Voto 9.
commento di TortellaüberallesWoody Allen accerchia la triangolazione dell'..."amore", fa quadrato attorno ad essa. L'arte può solo stare a guardare, una volta tanto.
leggi la recensione completa di mckBanale e scontato nella trama. Noiosa triangolazione trita e ritrita. Bellissima la Cruiz e bellissimo Barden, la cui bravura trapela nei dialoghi in spagnolo. Inespressive le americane (ma forse Allen voleva sottolineare la loro dabbenaggine e superficialità).
commento di nissaki66Soliti chiacchiericci di donne svampite, solite musichette del c., solita voce narrante invadente. Insomma il solito film inutile di un regista inutile. Ma perché non si gode i suoi miliardi e la pianta?!?
commento di IlNinjaSempre uno spot pubblicitario della rinomata Catalogna dove si mangia, si beve e ce gnagna.... Barden assurdo in questo ruolo, nella media la Cruz e la Johansonn che tuttavia sono condizionate dalla pochezza della trama visto che con lo stesso regista hanno dato di più (Match Point per citarne uno)... Citando DALTON: “una cagata pazzesca!!!”
commento di Stone_71La trama è sciocchina, ma l'introspezione dei personaggi è degna dei più grandi maestri della storia della letteratura.
commento di putrellaFilm semplice e leggero ma comunque carino da vedere.
leggi la recensione completa di omarito99No, cioè, davvero, una volta di più Cosa diavolo la gente o la critica ci trova in questo vecchio ebreo pedofilo??! Davvero non riesco a spiegarmelo...
commento di SladkiiUn Woody Allen più convulso del recente solito, così ad occhio.
commento di moviemanNon tutte le ciambelle riescono con il buco, e questo film ne è la prova.
commento di Stelvio69Penelope Cruz non è mai stata così bella!
commento di auroratimicaQuandos las passionalitad catalana se encuntra con las ironias ebraicas las vacanzita es assicurada.
commento di michelA me è sembrato un film di promozione turistica della Catalogna (senza offesa alcuna). Guardabile, ma lontano dal Woody Allen migliore.
commento di faumese' si questo e' un film delizioso dalla trama contorta e divertente
commento di danandre67Voce narrante fuori campo che appesantisce il rilievo narrativo, mentre in altri tratti scompare del tutto.Tornerò a scriverne
commento di giuseppedimarco94Che strazio! Banale e noioso. Le due protagoniste mi sembrano oche e il belloccio lo prenderei a schiaffi dopo due secondi. Sono troppo cinica? Dopo mezz'ora non ce l'ho fatta più. Il mio tempo è più prezioso.
commento di Artemisia1593Come mai Film.tv dà "buono" a questo film, e poi (nella recensione di "Basta che funzioni") scrive "non ci siamo dimenticati l’orrore di Vicky Cristina Barcelona" ???
commento di alefalefVoto 5. [31.07.2010]
commento di PPSe non fosse per l'indubbia raffinatezza e maestria alleniana, questa pellicola sarebbe del tutto inutile. Suggestive le location, buoni i vini e le atmosfere, sfolgoranti di bellezza le attrici e irresistibile Bardem…ma poi?
commento di saturaUna storia semplice girata con mestiere
commento di PugnoOttimo film sull'amore, originale, leggero, piacevole, divertente, ben fatto e soprattutto non banale
commento di Utente rimosso (Lock and Stock)Un film sicuramente piacevole da seguire nonostante diverse imperfezioni (abbastanza fastidiosa la voce fuori campo) ed un finale abbastanza scontato. Non uno dei migliori Allen di sicuro.
commento di ultrapazOddio, piacevole, per carità. Ma certo da Allen ci si aspetta di più. Film aiutatissimo nella sua (paziale) riuscita dallo spettacoloso cast, Bardem e Johansson in testa.
commento di miawallaceCaro Woody questa volta sei indifendibile…
commento di fefyBELLO BELLO BELLO! E Javier è fantastico e sensualissimo!
commento di luanizzaSpassoso.
commento di fernandoV7
commento di okkioCi vuole coraggio a dare un buon voto a questo film. E' il primo film inutile di Allen, anzi di lui in questo film non c'è praticamente nulla. Dialoghi banalissimi, clichè a non finire e tantissima noia.
commento di andystarsailor6
commento di arcarsenal79Beh, non ci siamo proprio. Ma il caro Woody ci ha abituato, oramai, a film noiosetti. E non bastano Penelope e Scarlett in stato di grazia a risollevare le sorti del film.
commento di essereA me è piaciuto,ho letto alcune critiche sulla voce fuori campo,ma non è per niente fastidiosa.IL film scorre piacevolmente.
commento di primavera63