Trama
Jack Gramm insegna psicologia all'università e collabora con il tribunale. Proprio una sua perizia si è rivelata determinante per spedire sulla sedia elettrica Jon Forster, potenziale serial killer. Peccato che, mentre l'uomo è in prigione, una studentessa di Gramm venga uccisa con lo stesso modus operandi. Lo psicologo è convinto dell'esistenza di un emulatore, finché riceve una telefonata che gli annuncia la sua morte nel giro di 88 minuti...
Note
Al Pacino ha 88 minuti per vivere, ma al film ne bastano una decina per morire, e ancor meno per venire dimenticato: elementi affastellati, personaggi tagliati con l'accetta, una sceneggiatura che affonda nel ridicolo.
Recensioni
Le perizie dello psichiatra Jack Gramm hanno permesso la condanna a morte di John Forster, stupratore e pluriomicida. Il giorno prima dell'esecuzione, un assassinio commesso da un misterioso emulatore rischia di scagionare il serial killer e per Gramm inizia una corsa contro il tempo per scongiurare l'eventualità e salvare la pelle, dal momento che nel mirino sembra essere finito anche lui.… leggi tutto
20 recensioni negative
Recensioni
Non che Jon Avnet abbia mai realizzato dei capolavori, tutto sommato, è un mestierante senza troppe pretese artistiche che punta più sul lavoro e la personalità dei propri attori che sulla sensazionalità o consistenza della vicenda che va a mettere in scena. Questo vale anche per "88 minuti" che sicuramente non è un thriller che passerà… leggi tutto
6 recensioni sufficienti
Recensioni
Avvincente giallo,degno di A.Christie,sottoforma di un'adrenalinico thriller moderno.Dopo migliaia di gialli non era facile "depistare" lo spettatore piu' smaliziato e questo film,denso di colpi di scena,ci riesce pienamente.88 min. sostenuti a gran ritmo e sfruttati fino all'ultimo sec.(voto:7). Peccato pero' che il cast,tolto A.Pacino,sia mediocre.
La trama
Curiosita':A partire dalla… leggi tutto
1 recensioni positive
Oggi, recensiamo un film piuttosto sconosciuto e passato inosservato, direttamente distribuito da noi, in Italia, in home video. Ovvero 88 Minuti, diretto da Jon Avnet. La cui opera migliore rimane e probabilmente rimarrà Pomodori verdi fritta alla fermata del treno.
Un mestierante, Avnet, come si suol dire. Ultimamente smarritosi, cinematograficamente parlando, dissipando…
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Di classifiche con i film più belli, importanti e artistici ce ne sono a bizzeffe. Ma la top ten dei film brutti? Beh io vi propongo la mia, realizzata ovviamente a mio insindacabile giudizio e che, ovviamente,…
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Commenti (15) vedi tutti
Un bravo Pacino. Ma su di lui nessuno serba dei dubbi. Avnet non se la cava malissimo e il 17% di medie recensorie su metacritic.com non rende giustizia a un film, sì, pedestre e assai mediocre, comunque godibile nella sua prevedibilità totale. Classico gioco di gatto col topo banale ma non privo di qualche colpo di scena speciale.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirThriller dignitoso mi sono piaciute tutte le attrici la Sobieski la Brenneman la Witt la Hunger ed anche la canadese bellissima che abborda Pacino e se lo infila nel letto.
commento di claudio1959..film semplice e scontato. Al Pacino sempre e comunque da vedere....e anche Leelee Sobieski. Voto 6 meno...
commento di ivcaviccThriller datatissimo ed improbabile che nemmeno la presenza di uno stropicciato Al Pacino riesce a rivitalizzare. Eppure il grande Al, anche se a mezzo servizio, resta l'unica vera ragione d'essere per concedergli una distratta sbirciatina. Avnet e il thriller è una combinazione che fa danni. Script delirante. Cast femminile in avvilente disarmo.
commento di degoffroUn 4 non glielo darei. Sicuramente sufficiente. E poi Leelee Sobieski è un gioiello
commento di sticazziDignitoso.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn po di emozioni verso la fine,il resto è noia.
commento di wang yuUn bel thriller,un pò troppo confusionaria la sceneggiatura, ma alla fine tutti i pezzi del puzzle si riuniscono. Il finale non è banale e Al Pacino è meno grintoso del solito.Vedibile.
commento di Cipolla ColtUn modesto thriller che vede protagonista il grande Al. La trama non è ben confezionata, il ritmo è altalenante ma tutto si può dire che è compensato da una buona fotografia.Suff.
commento di Matty9090Inguardabile. Trama ridicola, false piste non credibili, atto finale al limite dell'assurdo, attori persi in un copione che non sta in piedi.
commento di momasuChe brutta cosa…
commento di rossoanticoMeglio di quanto mi aspettassi. Buon thriller anche se il mitico Al sembra un po' stanco di recitare.
commento di cavalarsUn thriller alquanto squallido in un lento e inesorabile declino; l'inizio sembrava abbastanza decente ma anche il cast sa di poco e nulla: si salva Pacino, ma da solo e' duro sopravvivere.
commento di steveunpiu' tosto brutto
commento di danandre67piu' tosto brutto
commento di danandre67