Regia di Joon-Hwan Jang vedi scheda film
Byung-goo, uno sciroccato assecondato soltanto dalla sua ragazza Soon-i (più sciroccata di lui), è convinto che Kang Man-shik, il presidente di un'importante compagnia chimica, sia un alieno proveniente da Andromeda. Siccome pedinandolo si è accorto che Kang sta preparando l'atterraggio del Principe di Andromeda per il prossimo plenilunio, decide di rapirlo e salvare la terra dall'invasione aliena.
Pazzoide opera prima di Jang Jun-hwan, "Save the Green Planet!" è film che, nella più ortodossa prassi del New Korean Cinema, impaciuga gioiosamente generi e registri cinematografici diversi, mescolando situazioni da commedia e atmosfere da thriller, siparietti slapstick e risvolti drammatici, inchiodate gore e impennate sci-fi. Un casino, insomma.
Pur non rientrando nel mio tipo di cinema (troppo felliniano, troppo funambolico per i miei gusti), quello di Jang Jun-hwan è un film vitalissimo, elettrizzante e stupefacente per ricchezza di soluzioni e riferimenti filmici (si va da "2001: Odissea nello spazio" a "La strada", passando per i kung fu movie e suggestioni hitchcockiane). Ma la cosa che ho apprezzato di più (paradossalmente) è stata la componente di critica sociale: sotto sotto (ma neanche più di tanto) gli alieni che mettono in pericolo la terra sono una trasfigurazione dei potenti. E a questo genere di colpi bassi mi abbandono volentieri, detesto i vincenti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta