La vicenda politica e umana del senatore a vita Giulio Andreotti, nel periodo compreso tra la fine del suo settimo governo (conclusosi nel giugno del 1992) e l'inizio del processo per associazione mafiosa nel quale era imputato.
Note
Dimostrando un coraggio non comune, Sorrentino si accosta alla storia recente del nostro Paese e all'idea stessa di esercizio del potere attraverso la figura che più di qualunque altra ne rappresenta l'autentica icona. Un'operazione ambiziosa ma appassionante, costantemente rilanciata da invenzioni di regia, da una straordinaria attenzione alla componente sonora e da un cast eccezionale (Servillo, ovviamente, in testa).
Un film che raffigura un personaggio della storia italiana anche dal punto di vista umano. Un grande lavoro di sceneggiatura di Sorrentino e un lavoro interessante visivo/musicale. Le scelte sono originali e affascinanti. Film consigliato anche per l'ennesima interpretazione magistrale di Toni Servillo, maschera del cinema contemporaneo.
Interessante esempio di cinema riflessivo e allo stesso tempo spettacolare. Grazie alla meticolosa regia, all'uso di un buon repertorio musicale e alle interpretazioni sentite.
Di solito i film che indagano i misteri della storia repubblicana suscitano nello spettatore un mix di rabbia, sgomento e rigetto. Invece, "Il Divo", inaspettatamente, mi fa tornare la voglia di occuparmi di politica. Merito di Sorrentino, di Servillo o ...di Andreotti? Voto: 7,5.
Film su Andreotti, che vorrebbe essere una condanna, ma in fondo è un elogio. Attribuisce ad Andreotti la morte di Moro. Tesi che nn ha fondamento storiografico. Molto ben fatto.
Ancora una volta critici al servizio di certa politica. 8,1!! Siamo matti? un brutto film lento e noioso, sgangherata sceneggiatura, un patetico tentativo di uno stucchevole Servillo di imitare Noschese. E così un politico querulo e meschino viene trasfigurato in una sia pur grottesca sublimazione del Male. Ma "annate a magnà er sapone"!!!!
Il mio voto, 9, non vuole essere un giudizio politico o presa di posizione su quello che il film racconta e pensa, ma mi concentro sul clamoroso lavoro di regia e di interpretazione. La godibilità del film è sconnessa dal conoscere la storia del personaggio che racconta, tanto è da manuale la narrazione. Un film sul rapporto tra l'uomo e il potere.
Pur rappresentando, con diplomazia, un opinabile profilo di una figura molto discussa, "Il Divo" è un thriller politico solido, dall'intreccio coinvolgente ed emozionante. Incredibile la mimica di Servillo.
scadente e brutto: una specie di lucarelli (già poco sopportabile in tv)al cinema vedere andreotti che in giacca (doppiopetto) e cravatta fa zapping seduto davanti alla televisione in compagnia della moglie è proprio ridicolo
uno dei film più belli degli ultimi anni. Penalizzato dall'uscita contemporanea di Gomorra, sarà meglio compreso negli anni futuri. Perfetto nei tempi e nel montaggio, attori superlativi.
Biopic sbalestrato ma non ignobile: talvolta ripetitivo, non raggiunge l'intensità di opere analoghe ma alterna impennate visionarie a momenti di indefinibile suspence .
un film interessante, molto schierato ma complessivamente ben fatto. buona prova del cast, e servillo in grande spolvero. a mio avviso cede un pò nel finale, un pò troppo romanzato
Novello Hellraiser che si cura l’emicrania con l’agopuntura. Star seguita da un manipolo di guardie del corpo ed esposta alla luce inebriante dei flash. Personaggio quasi metafisico che si rifugia nei confessionali “espiando” (o condividendo) col prete di fiducia le proprie colpe. A proprio agio nella sua deforme postura, è un cattivo gobbo di Notre Dame che… leggi tutto
Sorrentino è certamente uno dei pochi, veri registi che abbiamo oggi in Italia, e lo si vede in ogni scena del film: movimenti di macchina, invenzioni visive, inquadrature....
Tuttavia, secondo me ci sono alcuni problemini. Uno è proprio Toni Servillo, con la sua resa del protagonista. A mio modo di vedere, Servillo interpreta un Andreotti troppo statico e bolso, imperturbabile,… leggi tutto
Aprile 1991: l'Onorevole Giulio, con la sua "brutta corrente", è per la settima volta al governo del paese. Da qui si snoda l'andirivieni tra presente e passato del premier (dal rapimento Moro agli incontri con la mafia sul finire degli anni '70 agli omicidi Pecorelli, Ambrosoli e Calvi all'abbraccio con Totò Riina).
Mi limito a dire (e in fondo credo sia questo il trattamento meritato… leggi tutto
Non sapevo fosse nato nella mia città e così, di primo acchito, vorrei citare i film che ricordo di aver visto in cui ha recitato. Peccato che l'ultimo sia quello di Moretti, come ha scritto qualcuno, ne…
"Il termine veleno si presta a varie dissertazioni; presso i Romani si faceva una distinzione tra venenum bonum, quello che serviva a curare e venenum malum quello che era letifero. La dualità semantica del…
La vita di Giulio Andreotti, sette volte Presidente del Consiglio, emblema della storia politica italiana, raccontata dal regista Paolo Sorrentino. In questo film c’è un po’ di tutto, da una lunga serie di omicidi eccellenti (Pecorelli, Moro, Dalla Chiesa, Falcone…) ad allusioni, intrecci, presunti colloqui tra Andreotti con capi di mafia, addirittura il famoso bacio a…
Sorrentino è certamente uno dei pochi, veri registi che abbiamo oggi in Italia, e lo si vede in ogni scena del film: movimenti di macchina, invenzioni visive, inquadrature....
Tuttavia, secondo me ci sono alcuni problemini. Uno è proprio Toni Servillo, con la sua resa del protagonista. A mio modo di vedere, Servillo interpreta un Andreotti troppo statico e bolso, imperturbabile,…
Film ben fatto ma rivedere le BR e tante altre lacunose Storie mai dimenticate e' un tuffo nei ricordi mai assopiti di molti (penso ...).Poi mi viene in mente un "Adagio" che spesso sentivo dire in giro : "E che palle nel 1945 c'era Andreotti,nei '50 anche,nei '60 lo stesso e via discorrendo ..." insomma era sempre presente.Quindi da qui "Il Divo"??!! Interessante il finale con "Da Da Da" dei…
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Commenti (30) vedi tutti
Un film che raffigura un personaggio della storia italiana anche dal punto di vista umano. Un grande lavoro di sceneggiatura di Sorrentino e un lavoro interessante visivo/musicale. Le scelte sono originali e affascinanti. Film consigliato anche per l'ennesima interpretazione magistrale di Toni Servillo, maschera del cinema contemporaneo.
commento di nicoscarpinoInteressante esempio di cinema riflessivo e allo stesso tempo spettacolare. Grazie alla meticolosa regia, all'uso di un buon repertorio musicale e alle interpretazioni sentite.
commento di undyingUn frullato di alcuni decenni di storia italiana, coaugulato attorno alla figura del principale rappresentante di quel periodo.
leggi la recensione completa di BalivernaDi solito i film che indagano i misteri della storia repubblicana suscitano nello spettatore un mix di rabbia, sgomento e rigetto. Invece, "Il Divo", inaspettatamente, mi fa tornare la voglia di occuparmi di politica. Merito di Sorrentino, di Servillo o ...di Andreotti? Voto: 7,5.
commento di andenkoBiografico-Grottesco magari ancora in via di definizione ... !!!???
leggi la recensione completa di chribio1Film su Andreotti, che vorrebbe essere una condanna, ma in fondo è un elogio. Attribuisce ad Andreotti la morte di Moro. Tesi che nn ha fondamento storiografico. Molto ben fatto.
commento di ENNAHAncora una volta critici al servizio di certa politica. 8,1!! Siamo matti? un brutto film lento e noioso, sgangherata sceneggiatura, un patetico tentativo di uno stucchevole Servillo di imitare Noschese. E così un politico querulo e meschino viene trasfigurato in una sia pur grottesca sublimazione del Male. Ma "annate a magnà er sapone"!!!!
commento di gherritIl mio voto, 9, non vuole essere un giudizio politico o presa di posizione su quello che il film racconta e pensa, ma mi concentro sul clamoroso lavoro di regia e di interpretazione. La godibilità del film è sconnessa dal conoscere la storia del personaggio che racconta, tanto è da manuale la narrazione. Un film sul rapporto tra l'uomo e il potere.
commento di near87Un altro capolavoro di Sorrentino con un attore eccezionale Toni Servillo, sempre un piacere per gli occhi, da non perdere!
commento di nicelady55Ottimo film
leggi la recensione completa di Furetto60Davvero, ma davvero STRAORDINARIO
commento di FiestaPur rappresentando, con diplomazia, un opinabile profilo di una figura molto discussa, "Il Divo" è un thriller politico solido, dall'intreccio coinvolgente ed emozionante. Incredibile la mimica di Servillo.
commento di Stefano Lcapolavoro assoluto e uno dei migliori film Italiani di sempre
commento di SpettroSorrentino taglia e cuce, e sperimenta alla grande. "7.5".
commento di emilVoto 7,5. [02.02.2011]
commento di PPGrande Sorrentino, ottimo Toni Servillo. Voto 8
commento di jeffwinescadente e brutto: una specie di lucarelli (già poco sopportabile in tv)al cinema vedere andreotti che in giacca (doppiopetto) e cravatta fa zapping seduto davanti alla televisione in compagnia della moglie è proprio ridicolo
commento di santoneottima regia bel film
commento di danandre67io credo alle malefatte di giulio ma trovo il film confuso…ammetto qualche trovata forte…ma confuso.
commento di siruno dei film più belli degli ultimi anni. Penalizzato dall'uscita contemporanea di Gomorra, sarà meglio compreso negli anni futuri. Perfetto nei tempi e nel montaggio, attori superlativi.
commento di maurimatSorrentino è un genio
commento di sutter cGodibile ma artificioso in alcuni passaggi. Un po' di perplessità sul celebre monologo. Spettacolari i titoli di testa.
commento di salussoSembra un film vecchio per essere cosi' bello
commento di G89Bel film fanta politico ,surreale o una realtà sconcertante…tutto e il contrario di tutto,un film accattivante,ma si poteva osare di più
commento di damona68Questo Andreotti targato Sorrentino è una geniale caricatura per un film che offre spunti alla Tarantino e alla Scorsese .
commento di herbieBiopic sbalestrato ma non ignobile: talvolta ripetitivo, non raggiunge l'intensità di opere analoghe ma alterna impennate visionarie a momenti di indefinibile suspence .
commento di Dalton“Il divo”. Ovvero, il Baccanale del potere.
commento di frankwalkerVoto 7,5 TragiComico
commento di luca826Coraggioso, girato da maestro, una sorta di "Todo modo" del Terzo millennio. Ottimo.
commento di saturaun film interessante, molto schierato ma complessivamente ben fatto. buona prova del cast, e servillo in grande spolvero. a mio avviso cede un pò nel finale, un pò troppo romanzato
commento di celtic