Regia di Michael Hurst vedi scheda film
di cagate ne fanno e tante. questo capolavoro della monnezza di tale michael hurst è una cosa che non si può vedere. è di una noia che l'ora e ventisette minuti che dura, sembrano non finire mai. ero pronto alla stronzata, ma non a questo. nell'incipit una tettona rifatta viene uccisa e poi resuscitata dal solito professore folle interpretato dalla "icona" sid haig. ci si sposta nel quartiere generale dell'esercito dove ci si sta preparando per andare dove l'infezione è scoppiata per trovare il sangue dello zombi che ha dato il via a tutto per cercare di creare un antidoto prima di radere al suolo tutto, come l'esercito insegna. qui come al solito varia umanità e una montagna di muscoli pelosone che però sparisce del tutto senza nemmeno farlo trasformare in zombi, o magari da vestito non l'ho riconosciuto. il soldato stronzo, il novellino e le solite battutacce sulle soldatesse. tra una comparsata di zombi e l'altra(tra l'altro nelle scene di assedio, gli zombi compaiono all'improvviso e sembrano spinte da dietro gli angoli)interminabili dialoghi su questa cosa inutile a quella cosa annoiante. la produzione, il regista o gli sceneggiatori di cotanta COSA si credono così migliori da usare come bersaglio, una foto della paris hilton. per non parlare degli attori. in pochi giorni tale emmanuelle vaugier mi passa dagli zombi al master of horror firmato carpenter. facce anonime e sconosciute che avranno pochissime possibilità di diventare visibili se continuano con queste robe.
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