Ecco a voi gli spartani, secondo i creatori di ed Epic Movie. Serse è un ciccione peloso (Kevin Daviditian, indimenticabile in Borat) al quale Leonida, re di Sparta (Sean Maguire) si decide a muovere guerra, dopo avere consultato l’oracolo (una divinità dalle fattezze della protagonista di Ugly Betty). Con un esercito di tredici uomini, pettoruti e più o meno convinti della bellezza della morte in battaglia. Parlare di trama, per l’ultimo exploitation movie di Aaron Seltzer e Jason Friedberg è un’esagerazione: questa parodia di 300 è piuttosto cinema ai minimi termini. Nel senso letterale di 65 minuti di “film” e di altri dieci di epilogo (dopo i titoli di coda: non uscite!), che in sostanza sono le scene tagliate. Si poteva fare qualcosa di più. Anche perché l’inizio è esilarante, con Leonida che insegna la virilità al suo bambino a botte di lotta libera. Però le idee finiscono qui, e tutto si riduce a un pastiche noioso di incursioni nel parco di mostri televisivi e dello showbiz americano, American Idol in testa, aggrappandosi (qual è la milionesima volta?) a I Will Survive di Aretha Franklin, svaccando in un finale che sa di recita parrocchiale. Per chi si fosse illuso: il titolo italiano promette turgori che non mantiene.
Recensione pubblicata su FilmTV numero 18 del 2008
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